alcuni pezzi non sono male, nulla di eccezionale però, e in ogni caso , anche in questo caso, se proprio devo buttarmi su questo genere preferisco ascoltare l'originale: florence and the machine.
Un utente attento potrebbe obiettare: ma allora che cazzo ci fai su rockit?
me lo sto chiedendo anch'io in questo momento. Peccato, perché il sito è veramente fatto bene, non ne conosco altri di simili in europa, il problema è la musica che contiene :-P
stupenda. finalmente cuore, finalmente anima, finalmente graffi e morsi. lo squallore dei vent'anni che non si nasconde, ma che fa vanto di sé! j'adore
@faustiko: è strano sì. se parla solo di quello. anche per soli 27 minuti. io fondamentalmente tifo per lei. soprattutto per quel estate93 che mi ricorda molto nella voce e nell'attitudine "bloody mother f***cking a**hole" di M.wainwright e che riassume per contenuti tutto il disco. ma secondo me doveva aspettare per poter scegliere fra più pezzi. per quanto mi riguarda il disco si spegne dopo la 5ta (bellissima) traccia.
"la cosa che mi inquieta è che l'immaginario di questa ragazza faccia trasparire un'esistenza che si condensa nel ciclo della vita FESTA-SCOPARE-ASPIRINA". strano che un(')artista parli di sé nelle canzoni che scrive...
dunque il cd l'ho comprato. questo disco, che dura 27 minuti (come Pink Moon di Nick Dracke!) ha qualche luce e molte ombre. di buono c'è una voce che, puo' piacere o no, ma è particolare e colpisce l'ascoltatore. porta inoltre un nome originale e anche questo può servire sebbene faccia un po' troppo "amici di mariah". di buono ci sono sicuramente le prime 5 canzoni. poi però tutto si perde. la cosa che mi inquieta è che l'immaginario di questa ragazza faccia trasparire un'esistenza che si condensa nel ciclo della vita FESTA-SCOPARE-ASPIRINA. tutto ciò mi fa molta tristezza e mi suggerisce di dirle: ma leggi un libro. cioè proprio pochino come bagaglio. ok i ventanni ma allora un consiglio: ascoltare il primo disco di martha wainwright (estate '93) oppure Tregua della Donà (motel) per capire cosa intendo per contenuti. inoltre secondo me questo lavoro ha molte pecche anche di direzione artistica. non mi puoi fare un pezzo per sola voce e sonaglio e storpiarmi i congiuntivi e tornarmi sulla solita scopata (stasera ho da fare). le song-pill devono essere folgoranti altrimenti meglio lasciar perdere. "saliva" e "estate93" sono però molto belle e fanno ben sperare. cambiare produttore.
Giusy Ferreri non centra proprio un cazzo con la voce di Maria Antonietta ne con i testi. Punto. Mi ricorda Carmen Consoli però.
E penso che nei live sia molto ma molto meglio che negli incisi.
COMMENTI (51)
chingona
terribile!
alcuni pezzi non sono male, nulla di eccezionale però, e in ogni caso , anche in questo caso, se proprio devo buttarmi su questo genere preferisco ascoltare l'originale: florence and the machine.
Un utente attento potrebbe obiettare: ma allora che cazzo ci fai su rockit?
me lo sto chiedendo anch'io in questo momento. Peccato, perché il sito è veramente fatto bene, non ne conosco altri di simili in europa, il problema è la musica che contiene :-P
stupenda. finalmente cuore, finalmente anima, finalmente graffi e morsi. lo squallore dei vent'anni che non si nasconde, ma che fa vanto di sé! j'adore
@faustiko: è strano sì. se parla solo di quello. anche per soli 27 minuti. io fondamentalmente tifo per lei. soprattutto per quel estate93 che mi ricorda molto nella voce e nell'attitudine "bloody mother f***cking a**hole" di M.wainwright e che riassume per contenuti tutto il disco. ma secondo me doveva aspettare per poter scegliere fra più pezzi. per quanto mi riguarda il disco si spegne dopo la 5ta (bellissima) traccia.
no questa qui' non mi piace proprio somiglia tanto a jo squillo pessima musica
vista al miami festival, ha suonato in acustico..da brividi!
aspettando il maggio
"la cosa che mi inquieta è che l'immaginario di questa ragazza faccia trasparire un'esistenza che si condensa nel ciclo della vita FESTA-SCOPARE-ASPIRINA". strano che un(')artista parli di sé nelle canzoni che scrive...
dunque il cd l'ho comprato. questo disco, che dura 27 minuti (come Pink Moon di Nick Dracke!) ha qualche luce e molte ombre. di buono c'è una voce che, puo' piacere o no, ma è particolare e colpisce l'ascoltatore. porta inoltre un nome originale e anche questo può servire sebbene faccia un po' troppo "amici di mariah". di buono ci sono sicuramente le prime 5 canzoni. poi però tutto si perde. la cosa che mi inquieta è che l'immaginario di questa ragazza faccia trasparire un'esistenza che si condensa nel ciclo della vita FESTA-SCOPARE-ASPIRINA. tutto ciò mi fa molta tristezza e mi suggerisce di dirle: ma leggi un libro. cioè proprio pochino come bagaglio. ok i ventanni ma allora un consiglio: ascoltare il primo disco di martha wainwright (estate '93) oppure Tregua della Donà (motel) per capire cosa intendo per contenuti. inoltre secondo me questo lavoro ha molte pecche anche di direzione artistica. non mi puoi fare un pezzo per sola voce e sonaglio e storpiarmi i congiuntivi e tornarmi sulla solita scopata (stasera ho da fare). le song-pill devono essere folgoranti altrimenti meglio lasciar perdere. "saliva" e "estate93" sono però molto belle e fanno ben sperare. cambiare produttore.
Giusy Ferreri non centra proprio un cazzo con la voce di Maria Antonietta ne con i testi. Punto. Mi ricorda Carmen Consoli però.
E penso che nei live sia molto ma molto meglio che negli incisi.