È in vigore da lunedì primo ottobre in Inghilterra il Live Music Act, legge che, tra le altre cose, prevede l'eliminazione del bisogno di licenze e permessi per i locali che organizzano concerti con pubblico inferiore alle 200 unità.
Un taglio netto alla burocrazia, che potrebbe dare un forte impulso al settore della musica dal vivo: si calcola infatti che sarebbero circa 13mila i locali che finora non hanno mai programmato musica dal vivo e che, da qualche giorno, possono farlo senza dover richiedere permessi e presentare moduli su moduli.
Una decisione che potrebbe aiutare gestori di locali e pub a migliorare i propri conti, ma che senz'altro può portare un po' di ossigeno alle band meno note, per le quali ci sarebbero più spazi per suonare e crescere.
---
L'articolo Inghilterra, non servono più permessi per organizzare concerti di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-10-03 00:00:00
COMMENTI (4)
Bellissima sta cosa!!!! :D
No dai, senza bordereau non c'è gusto.
Beati e bravi loro! Voglio proprio vedere se anche a 'sto giro, con scatto degno del migliore Albertone Sordi, arriva il solito avvocato delle cause perse pronto a gonfiarsi il petto per difendere la causa-persa-Italia.
Guai a dire che tutto parte da un grave ritardo culturale…… no, no.. figurarsi.. ma quale problema!??
Beati loro!