È diventata ufficiale ieri, 1° febbraio, la nuova metodologia con cui la Recording Industry Association of America assegnerà i riconoscimenti del disco d'oro, di platino e del multi-platino. Ad oggi, per vincere i riconoscimenti occorre vendere 500.000 copie per l'oro, 1 milione per il platino e 2 milioni per il multi-platino, e i nuovi criteri permettono di raggiungere prima questa soglia. Infatti 1500 views su YouTube o play sulle varie piattaforme on-demand come Vevo, Apple Music e Spotify adesso vengono considerate dalla RIAA come 1 album venduto. Per la precisione la formula applicata è questa:
1500 streaming audio o audio-video = 10 tracce vendute = 1 disco venduto
Cary Sherman, CEO della RIAA, sottolinea come includere gli streaming sia la naturale evoluzione per l'assegnazione di premi del genere e riconoscere il vero successo di un artista.
Non si tratta di una completa novità, considerando che già alla fine del 2014 Billboard ha introdotto il conteggio degli streaming per compilare la sua top 200, ma considerando solo i servizi a pagamento.
Non mancano ovviamente i detrattori dell'iniziativa: innanzitutto sostengono che 1500 views/play su una singola canzone siano difficilmente paragonabili all'esperienza di ascoltare e acquistare un intero album e promuoverebbe un impegno "minore" dell'ascoltatore nei confronti dell'ascolto.
Un titolare di etichetta ha dichiarato: "Mettiamo che 100 persone diverse entrino in libreria e leggano un capitolo di un libro in pausa pranzo: varrebbe come la vendita di un libro?"
[via]
---
L'articolo Negli Stati Uniti 1500 play su YouTube valgono quanto la vendita di un disco di Chiara Longo è apparso su Rockit.it il 2016-02-03 11:15:00
COMMENTI (1)
Diciamo che sempre più artisti giovanili iniziano a conquistare titoli come questo, anche Fedez. Il fatto di cambiare il criterio di assegnazione svaluterà di molto il valore del riconoscimento. In pratica anche Psy, se l' avesse fatta ora Gangam Style, se ne aggiudicherebbe PIù di uno.