TESTO
Una notte apro gli occhi per guardare
girava il mondo dolcemente
le tocco il viso, sveglia amore
le dico: “Io ti amo”.
Ti vedo con le labbra tu sorridi
vorrei sapere in quale mondo tu cammini.
Ma non parli, tu ridi dei miei sogni.
Perché lo fai?
Finezze, non le capirai mai
Parole, inutili ormai.
Tu dormi, la mia mano che scende giù.
Ti sfioro, qualcosa s’accende.
Nel sogno ti voglio sentire
stanotte regole non ne avrò
Lei di colpo si sveglia
Amore, giuro! Sai non eri tu.
Nel sonno no! Non devi toccare.
Perdono, nei miei sogni non so dir di no
Nel buio, le mani di un altro
Di notte che colpa ne ho
Io ero di spalle
sentivo le mani
la voglia saliva, e poi, sì.
Le labbra bagnate dai baci di vecchi ricordi
son solo innocenti fantasie.
Ti prego non parlare nei tuoi sogni:
nel buio la verità si nasconde.
La chiamo, la paura di sbagliare
Finezze, è solo un nome.
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Finezze di Il Magnetofono:
CREDITS
Alan Bedin, voce
Emmanuele Gardin, piano
Marco Penzo, contrabbasso
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Finezze si trova nell'album Il Magnetofono uscito nel 2012.
---
L'articolo Il Magnetofono - Finezze testo lyric di Il Magnetofono è apparso su Rockit.it il 2014-09-25 11:30:45
COMMENTI