Il trio A MORTE L’AMORE ha mosso i primi passi in Puglia nel 2014, in provincia di Taranto. La band è nata dall’incontro tra Giuseppe Damicis (chitarra/voce), Simone Prudenzano (batteria) e Mauro Capogrosso (basso).
A Morte l’Amore è uno slogan cruento e al contempo un auspicio: lunga vita all’amore, ma a morte l’abuso del termine che se ne fa.
La band cita e si rifà ad un immaginario influenzato dal cinema noir e di genere, che si spinge alla ricerca di interpretazioni sonore poco convenzionali passando da Mal e i Primitives, alla Loredana Bertè della prima ora, dai compositori di musica per film degli anni ’70 a Bowie e fino alle ultime scorribande glam rock degli Eagles Of Death Metal.
Al suono “internazionale” degli A MORTE L’AMORE si contrappone la lingua italiana utilizzata in tutte le canzoni. I testi non si rifanno per forza ad esperienze personali dei tre membri della band, né tra gli obiettivi del gruppo c’è quello di catturare atmosfere quotidiane con ragionevole realismo; una voce dolce detta immagini violente e crude, ma allo stesso tempo sensuali.
La produzione artistica del progetto è stata curata dal batterista Simone Prudenzano, già attivo dietro le pelli con i Thee Elephant, Matilde Davoli e Oh Petroleum.
A Morte l'Amore
A Morte L'Amore
Descrizione
Credits
A Morte L’Amore sono:
Giuseppe Damicis - Voce/chitarra
Simone Prudenzano - Batteria
Mauro Capogrosso - Basso
Registrato presso 229 Studio con Teo De Cillis
Mixato e masterizzato con Stefano Manca presso Sudeststudio
Produzione artistica: Simone Prudenzano
Testi e musica: A Morte L’Amore
Voce femminile in “Giuditta", "Come mi vuoi" e
"Chi vive d’amore muore di fame": Kairi Kosk
Foto e progetto grafico: Mauro Capogrosso
Illustrazione: Simone Prudenzano, Mauro Capogrosso
Management: Savio Cannito - savio@goodfellas.it
Ufficio stampa: davide Iurlano- davide@goodfellas.it
publishing label & distribution GOODFELLAS.it
COMMENTI (2)
molto black keys
Bravi!