TESTO
Noi siam cresciuti in fretta sempre a differenza d’altri
E quando ci chiamavano poi rientravamo tardi
Le prime corse in bici, quel pallone e poi gli schiaffi
La consapevolezza che non eravamo grandi
A scuola non studiavo mentre tu più del dovuto
E hai sempre dato il doppio di quello che hai ricevuto
L’uno per l’altro accanto sempre pronti a far da scudo
Perché là fuori non ci siam fidati di nessuno
Ci siam fatti forza come pochi non è molto ma è sicuro
E abbiamo avuto troppo poco anche se a volte era tutto
Non a caso in mezzo al petto abbiam lo stesso buco
E sappiamo entrambi che di certo non lo tapperà qualcuno
Ricordo le mie prime Nike che mi son durate anni
Tu che guardavi avanti per paura di voltarti
Io che guardavo indietro fino a perdermi il domani
E ora che mi chiedi abbracci io non so più darli
Gratosoglio non è il posto che ci aspettavamo
E se ti fermi è l’unico che abbiam chiamato casa pensa
Che nonostante ci abbia fatto mangiare del fango
Ci abbia dato il meglio della nostra adolescenza
E tu corri, corri via da qui
Scappa finché puoi ti prego
Non hai bisogno di guardarti indietro
Se ti guardo io le spalle puoi puntare al cielo e adesso vola
Mentre io fumavo tu sognavi altro
E ancora rimpiango per non aver captato
La solitudine che hai celato e mai mostrato
Vietando la mia mano di farsene carico
E ho cercato di farti da esempio commettendo sbagli
Per permetterti di non rifarli o di pensarci
Il risultato è ben migliore di quel che sperassi
È che ho preso d’esempio chi ho davanti che sei tu.
Sempre al mio fianco come un braccio
Permettendomi di sollevare il mondo e di spaccarlo
Hai resistito dove io mi sono infranto e intanto hai infranto le resistenze che mi hanno bloccato
Sappiamo bene intanto che il peggio è solo di passaggio
Ma non per questo uno dei due si è abituato
E se a volte riesco a fare tutto quel che faccio
È perché solamente in te ritrovo il mio coraggio
Gratosoglio non è il posto che ci aspettavamo
E se ti fermi è l’unico che abbiam chiamato casa pensa
Che nonostante ci abbia fatto mangiare del fango
Ci abbia dato il meglio della nostra adolescenza
E tu corri, corri via da qui
Scappa finché puoi ti prego
Non hai bisogno di guardarti indietro
Se ti guardo io le spalle puoi puntare al cielo e adesso vola
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano ADOLESCENZA (MIRACOLO) di Akirah:
DESCRIZIONE
Il brano parla dell'amore di due fratelli che si ritrovano a vivere una realtà più dura del previsto nonostante la loro giovane età. Nonostante questo crescono in modo diverso rispetto alle persone che hanno intorno e intraprendono dei sentieri più luminosi dopo tante ombre.
CREDITS
Scritto e cantato da Giovanni Di Noia
Prodotto da Francesco Lo Giudice
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone ADOLESCENZA (MIRACOLO) si trova nell'album IO CRISTO uscito nel 2023.
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L'articolo Akirah - ADOLESCENZA (MIRACOLO) testo lyric di Akirah è apparso su Rockit.it il 2023-09-29 15:23:58
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