TESTO
A te che mi hai dato l’amore, dato l’amore,
A te che mi hai dato la vita
e a te che mi hai dato tutto.
Mi chiedo come avresti potuto fare un lavoro migliore di questo,
Una casa, un lavoro in nero ma in centro,
L’affitto, la scuola, la cena poi a letto e la sveglia più presto
Due figli che crescono e certe esigenze si sentono in un quartiere come questo
che tanti qua chiamano ghetto ma è un orfanotrofio per come i ragazzi ci crescono
Penso che Dio ti abbia messo alla prova per vedere quanto può essere forte una donna
Per vedere se siam carne ossa o se dentro ci resta qualcosa
Per sapere che conta l’amore che a volte è un abbraccio e a volte una morsa
Per capire chi sei veramente quando sei da sola e tutto intorno crolla.
E se a volte ti sembro distante non è perché mi sono fatto più grande
È che tutto si è fatto pesante ma sembra leggero
Si, ma sempre con te,
Che mi hai visto crescere e andare lontano
Che quando cammino per strada sento nel mio palmo sempre la tua mano che mi tiene calmo,
Che è sempre con me
Che mi hai dato ossigeno nell’uragano
e spazzato lontano via tutto quel male che mi sono fatto tradendo e sbagliando
si, che è sempre con me
Che mi hai reso un uomo senza che nessuno te l’abbia insegnato
E mi hai dato un cuore che mi hanno spezzato prima che imparassi ad usarlo
Che è sempre con me
Che hai avuto la forza per essere ciò che nessuno sarebbe mai stato
E al solo pensarci mi impanico e mi chiedo ma come che hai fatto.
Ma come hai fatto?
Ti ho vista più forte nella fasi dure e alla finestra passavan le lune
Eri così magra che vedevo la tua anima in controluce
Eppure non sono riuscito a evitarti quel male che prende e distrugge da dentro
Che non condividi per la convinzione che per gli altri questo possa essere un peso
Come se fossi tu il peso, tu non pensare mai questo
Mostrarci deboli non ci è concesso, credimi che non è vero o almeno lo spero
Mi hai dato due spalle forti per reggerti e vederti piangere in ogni momento
E proprio adesso non ho intenzione di tirarmi indietro e faresti lo stesso anche senza permesso
E se a volte ti sembro distante non è perché mi sono fatto più grande
È che tutto si è fatto pesante ma sembra leggero
Si, ma sempre con te,
Che mi hai visto crescere e andare lontano
Che quando cammino per strada sento nel mio palmo sempre la tua mano che mi tiene calmo,
Che è sempre con me
Che mi hai dato ossigeno nell’uragano
e spazzato lontano via tutto quel male che mi sono fatto tradendo e sbagliando
si, che è sempre con me
Che mi hai reso un uomo senza che nessuno te l’abbia insegnato
E mi hai dato un cuore che mi hanno spezzato prima che imparassi ad usarlo
Che è sempre con me
Che hai avuto la forza per essere ciò che nessuno sarebbe mai stato
E al solo pensarci mi impanico e mi chiedo ma come che hai fatto.
Ma come hai fatto?
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano SEMPRE CON TE (SAINT-MICHEL) di Akirah:
DESCRIZIONE
ll brano parla della devozione di un figlio nei confronti di sua madre. A fare da scenografia c'è un quartiere crudo e malinconico mentre le vite dei protagonisti scorrono dal loro inizio fino al presente.
CREDITS
Scritto e cantato da Giovanni Di Noia
Prodotto da Francesco Lo Giudice
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone SEMPRE CON TE (SAINT-MICHEL) si trova nell'album IO CRISTO uscito nel 2023.
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L'articolo Akirah - SEMPRE CON TE (SAINT-MICHEL) testo lyric di Akirah è apparso su Rockit.it il 2023-09-29 15:23:58
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