TESTO
L’umore come un ascensore che sale e non scende quando sei vicino
Profumi di tabacco e fiori del male se saggio l’aria che respiro
Lasciarsi due tiri e baciarsi senza mai toccarsi, rossetto sul filtro
Io sono la notte che si fa più forte riflessa in un ballon di vino
Le mie labbra tinte di rosso dalla verità che sorseggio e non dico
Il tuo viso bianco macchiato dal petrolio delle pupille che miro
La tua vita fra le mie mani e non parlo dei fianchi, mi sembra che danzi
Con moti spirali e anche se non parli penso che mi basti
se poi la mia lingua si intreccia alla tua con nodi shibari
Ah cruditè, labbra e pelle da La Roche Posay
Le mie dita scavan dentro te mentre le tue unghie scavano il parquet
Piangi dalle labbra e parli con gli occhi
Parole umide, nuvole e cupole, sei la mia luna nuda Albert Aublet, ma stesa su di me
Io non scopo, ti posseggo
Asmodeo nel mio regno
Non ti guardo, io ti leggo
Non ti bacio, io ti bevo
Sono un uomo o sono vento?
Sono il fuoco nel tuo petto
Brucio ancora anche da spento
aria densa, fumo e incenso ma
Se penso che ho fatto di tutto per starti lontano
Mi perdo dentro quei Saint Laurent
Quei Saint, quei Saint
Se penso che ho fatto di tutto per starti lontano
Mi perdo dentro quei Saint Laurent
Quei Saint, quei Saint
Vedo me dentro quei Saint Laurent
Luci e fumi sopra la città
Via da qua, anche se sono stanca
Svuoto il conto in banca e me ne vado in là
Vedo te dentro quei Saint Laurent
Facce tristi per ciò che sarà
Via da qua, anche se siamo stanchi
Non ci siamo accorti della verità
Togliti tutto e poi resta a danzare nel buio come una candela
Le mie ombre qui definiranno la luce che indossi su un manto di sera
Ogni smagliatura è un disegno tracciato dal fuoco su un corpo di cera
È un segno che lascia chi passa, che trova chi guarda e che scorda chi c’era
Sono San Tommaso con due dita nella cerniera dei tuoi denim indaco grezzo
Io sto nel mezzo, Dio nell’amplesso fino all’eccesso, chiudo l’ingresso
La lingua è coltello e ti passa sul seno come se poi fosse tagliata per questo
Ti chiamo troia e mi baci lo stesso, ti chiamo troia e mi baci lo stesso
Ti chiamo troia e giuro che ti sto spingendo fuori dal mio cuore come su rigetto
Ora che ho il polso fermo e i tuoi polsi fermi no, non tiro il freno
Starti dentro fino a starci meglio fino ad “ah si vengo”
su queste assi in legno no, non c’è sostegno
Interni in pelle, sfiorando vette ma dal pavimento e ancora
Io non scopo, ti posseggo
Asmodeo nel mio regno
Non ti guardo, io ti leggo
Non ti bacio, io ti bevo
Sono un uomo o sono vento?
Sono il fuoco nel tuo petto
Brucio ancora anche da spento
aria densa, fumo e incenso ma
Se penso che ho fatto di tutto per starti lontano
Mi perdo dentro quei Saint Laurent
Ora so che ho fatto di tutto
Se penso che ho fatto di tutto per starti lontano
Mi perdo dentro quei Saint Laurent
Se penso che hai fatto di tutto
Vedo me dentro quei Saint Laurent
Luci e fumi sopra la città
Via da qua, anche se sono stanca
Svuoto il conto in banca e me ne vado in là
Vedo te dentro quei Saint Laurent
Facce tristi per ciò che sarà
Via da qua, anche se siamo stanchi
Non ci siamo accorti della verità
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano YSL (LA TENTAZIONE) di Akirah:
DESCRIZIONE
Il brano racconta di come un incontro casuale si sia trasformato, secondo la legge dell'attrazione, in una tentazione pura che sfocia in un amplesso dalle sfumature vivide e carnali.
CREDITS
Scritto e cantato da Giovanni Di Noia
Prodotto da Francesco Lo Giudice
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone YSL (LA TENTAZIONE) si trova nell'album IO CRISTO uscito nel 2023.
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L'articolo Akirah - YSL (LA TENTAZIONE) testo lyric di Akirah è apparso su Rockit.it il 2023-09-29 15:23:58
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