Questo lavoro, che prende il titolo dal brano omonimo Onironautica, canzone dalle sonorità new wave, è un piccolo viaggio sul confine del sogno, luogo dove la realtà può non essere così concreta come appare. Tutto l’album è connotato dall’utilizzo di tastiere vintage, dall’inconfondibile vocalità dell’artista e da liriche personalissime. Alessandro Orlando Graziano, autore di tutti i brani, collabora in un brano con Tripoli, storico coautore delle più intense canzoni di Giuni Russo.
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