Accidentally Asked Questions, primo lavoro ad ampio respiro di Vito Arpino da solista, è costruito come un concept album. Le domande a cui il titolo allude – filo rosso che lega le tracce raccolte nel disco – sono, per espressa intenzione dell'autore, quelle legate alla difficile sopravvivenza quotidiana dell'uomo contemporaneo. In una realtà sempre più soffocante come quella odierna, le difficoltà economiche, la mancanza di lavoro o la necessità di scendere a patti con forme di lavoro alienanti producono spersonalizzazione e volontà di isolamento, costruendo attorno all'individuo una spessa corte di nebbia, che inibisce la comunicazione e restringe il campo concesso all'emotività. Ciascuna delle tracce raccolte nell'album vuol essere una risposta a queste domande forzate, mal formulate, imposte da una realtà ostile, rispetto alla quale l'elettronica profonda ed emotiva di Arpino si pone in esplicito conflitto.

Accidentally Asked Questions
Vito Arpino
Descrizione
Credits
All tracks by Vito Arpino
What Are These Doors - Original Mix (Anna Mila Stella Vocals)
To My Dad, Enzo (flute by Gaetano Partipilo)Original Mix
COMMENTI