Da qui il nome Boundless: illimitato,senza confini... un progetto che vede il ritmo in levare fare da sfondo alla creatività e alla fantasia dei vari componenti, che miscelando le proprie influenze e il proprio stile danno vita ad un suono ricco, che passa dall'essere aggressivo e deciso all'elegante e sofisticato, poliedrico, "d'altri tempi", consentendo a tutti di condividere un'esperienza musicale universale, senza limiti.
Nell’attesa febbrile per la pubblicazione del primo lavoro ufficiale, nonché di una produzione completamente targata Boundless Ska Project, la band allarga nel 2012 i proprio orizzonti includendo nel proprio stile nuove influenze che spaziano dal funky, al blues fino al bossa nova, approfondendo i maggiori artisti jazz che hanno fatto la storia del genere e senza mai tralasciare le sonorità ska ed in generale legate ai ritmi in levare.
Nel live sono chiare ed esplicite le sonorità che hanno come riferimento le pietre miliari del jazz: i maggiori standard vengono completamente rivisitati, approfonditi e quindi esibiti lasciando spazio allo stile ed al ritmo frenetico e coinvolgente dell’offbeat.
Esempi sono le interpretazioni dei grandi pezzi di Charles Mingus, Sonny Rollins, Dizzy Gillespie, Lee Morgan, Herbie Hancock, Thelonius Monk, Miles Davis.
Nel 2013 il Boundless Ska Project vanta aperture di concerti di band del calibro di STATUTO, 99 POSSE e soprattutto fa da band ufficiale a mr LEE "SCRATCH" PERRY in collaborazione con l'orchestra di POPOLI al POPOLI GLOBAL MELTING POT FESTIVAL a Corsano (LE)
Finalmente nel 2014 il Boundless Ska Project pubblica QuattroQuarti d’Aria: una boccata di ossigeno, un respiro profondo da tirare negli intervalli durante le sessioni di prova, nelle quali ogni secondo è un viaggio a ritroso nel tempo da cui nostalgicamente ispirarsi per vivere e concretizzare il proprio suono nel presente.
---
L'articolo Biografia Boundless Ska Project di Boundless Ska Project è apparso su Rockit.it il 2014-07-16 14:54:22