Dove si va, dove si va, dove si va
Di sti tempi senza templi, sacerdoti e religione
Che si dirà, che si dirà, che si dirà
L’importante non è crederci, è capirne la funzione (x2)
Mi importa il risultato è risultato generale
Si scopra se è bastato il passato a preservare
Afferrate affermazioni fatte per affievolire
Le ferrate affezionate frutto di figure ambigue
Raffinate storie antiche raffigurano poesie
Che ti lasciano di stucco ad affrontare mostri e arpie
La morale non si coglie se immolare è l’obiettivo
Etichettando eticamente per creare il diversivo
Come in attesa di un gran finale
Come la meta voluta
Come far finta si possa aspettare
Come guadarla seduta
Come incrociare gli sguardi,
Per sbaglio e di fretta e di furia
Come arrivar sempre tardi
Perché l’attesa è la cosa più dura
Zero aspettative,
Troppe delusioni,
Chissà possa servire,
A me scriver canzoni
Restare in un limbo
Che invecchiare spaventa
E pensar che ogni bimbo è in attesa, di vedere che la barba gli cresca
Dove si va, dove si va, dove si va
Di sti tempi senza templi, sacerdoti e religione
Che si dirà, che si dirà, che si dirà
L’importante non è crederci, è capirne la funzione (x2)
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