La sottrazione della gioia non è un album allegro e non è un album triste, è entrambe le cose. È forse un disco
bipolare, è un percorso musicale che perde un grado di felicità di brano in brano, ed è per questo che può essere
ascoltato a seconda del vostro umore. Seguendo l’ordine numerico può condurvi alla tristezza, o all’inverso
alla gioia, ovviamente potete ascoltarlo anche in ordine casuale e costruire la vostra personale sequenza della
gioia, ma poi non mandatemi il conto dello psicologo.
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