“In Black Flag Revival la critica sociale urlata con rabbia dai Black Flag […] è riattualizzata attraverso il re-enactment dei loro pezzi da parte di una tribute band composta da tre musicisti […] La performance, registrata in un video e in un vinile, è accompagnata da un lavoro fotografico […]” (dalla presentazione dell’opera, Fondazione Bevilacqua La Masa 2013).
Conclusa l’esperienza i Destroy compongono una dozzina di brani propri, e nel 2013 fanno due sessioni di registrazione, la prima al Brick Studio a Mirano (Ve) ancora inedita, e una seconda all’ Outside Inside Studio di Montebelluna (TV) effettuata da Nene Baratto, che ha dato alla luce la cassetta autoprodotta "Blast Tape", successivamente ristampato come 7’’ da Kornalcielo e Sailor Overdrive Records a fine 2014. Grafica e artwork sono di Il Lama, studio di design indipendente che concepisce tutta la parte visiva della band. A seguire alcuni concerti in Italia e Berlino condividendo il palco con Hobos, Santa Banana, Oozing Wound, Hallelujah!, Eu’s Arse, per citarne alcune band fighe.
Nel 2016 hanno fatto un tour in Italia con i Motosega di Napoli, e poco dopo hanno registrato il loro primo LP "Laguna di Satana" presso gli studi La Distilleria a Bassano del Grappa con Maurizio "Icio" Baggio al banco mixer.
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L'articolo Biografia Destroy All Gondolas di Destroy All Gondolas è apparso su Rockit.it il 2017-04-09 20:49:30