Si intitola “When Aliens Call My Name” il nuovo album strumentale di Devya. Ispirato dalla città delle 100 chiese toscana e dagli studi di clipeologia, l’opera racchiude otto tracce di musica elettronica registrate tra Londra e Udine. Interamente concepito e suonato con sintetizzatori digitali vintage, vede la partecipazione alla chitarra di Mattia Romanut (aka Stringe) e del pianista Fabrizio Bon. I segmenti sonori descrivono incontri ravvicinati del III tipo e avvistamenti U.F.O. immaginari nella “lucchesia”, luogo mistico, religioso e santo, in Italia e nel mondo. Il disco si apre con la triangolazione di synth , chitarra e piano descrivendo l’arrivo della città spaziale sulla Terra “Supernova City”, prosegue con gli arpeggiatori soltitari di “Alone In The Sky”, l’acida e suggestiva percezione del contatto extraterrestre dell’ ononima “When Aliens Call My Name”, la sequenza Dub Step di “Tripping To Nowhere”, l’ipnotico drumming di “Abracadabra”, la texture malinconica del ritorno a “casa” con “Lovely Time For Jupiter”, il vocal alien speach sample di “Communication”, per concludere con la ninna nanna stellare additiva “Wonderland“.
Biografia
Devya è il progetto musicale di Devis Simonetti. Dal 1996 al 2002 la permanenza in Inghilterra con Lorenzo Bertoli, grazie al produttore Roberto Concina, gli consente di dedicarsi all’ autoproduzione e alla musica elettronica.
Fonda i Devya con Francesca Mombelli nel 2010. L’album d’esordio, “I Don’t Know What Is Christmas” (uscito per la Media Company Audio Ferox / Paige 2013) è la prova evidente di quanto la new-wave, il brit –pop, lo shoegaze, l’ industrial e il pop sintetico, siano stati ascoltati, assorbiti e rielaborati. Nel 2014 pubblicano il singolo e il video “Going To Town”, partecipando nel 2015 a un radio tour e diverse compilations.
Nel 2017 siglano con la Dark Ace Record Kompany , rilasciando il 14 dicembre il nuovo digital 45 del progetto intitolato “Witch – Hunt”, che anticipa “Black Waves And Floating Foams”, il nuovo E.P. per la medesima label. Producono il video e singolo “Bodies” nel 2018 insieme al regista Paolo Parisotto (BBC ,Rete 4). Il 7 luglio 2018 pubblicano sempre con la Dark Ace label i singoli dei primi cinque anni di attività: “Collection 2013-2018”, vincendo diversi contest radio in Italia. Pubblicano nel 2020 il digital 45 synth pop “Away”con la Net label White Dolphin Records.
“When Aliens Call My Name” è un album da ascoltare di notte sotto il cielo stellato. Disponibile in streaming e download sugli store di musica digitale.
Etichetta : White Dolphin Records
When Aliens Call My Name
DEVYA
Descrizione
Credits
Digital 45 from the album "When Aliens Call My Name"
Devis Simonetti : Vintage digital synthesizers
Mattia Romanut ( aka Stringe) : guitar
Fabrizio Bon : Piano
Record by Digitroniks Corporation 1998 London NW2 Finsbury Park
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