Groovin' Connection

Groovin’ Connection il nuovo album di DJ VALE, puntina storica delle dance floor torinesi, anticipato dal singolo Funky Goodness, è disponibile su Spotify, iTunes e nei migliori digital store.

Il disco nasce dal desiderio di riunire, in una manciata di brani, alcuni dei musicisti che hanno accompagnato DJ VALE nella sua lunga carriera trentennale.
Sonorità Nu Funk, electro, dub e reggae creano una sorta di connessione virtuale con alcuni dei nomi più importanti della scena torinese e non solo.

In questo album alle tracce strumentali si alternano brani suonati più vicini alla struttura “canzone”, mantenendo sempre, pur cambiando genere, una scelta ben definita di missaggio e suoni: chitarre funky, clavinet, piani rhodes, sezioni fiati, bassi groovosi, casse gonfie e rullanti decisi si mescolano a suoni elettronici per ottenere un suono caldo dal marcato sapore vintage.

DJ VALE, come i veri dj “old school” ha lavorato utilizzando campioni abbinati a programmazioni, arrangiando il tutto con i contributi che ciascun artista ha deciso di apportare. Ha mixato il suono della “macchina” con quello del musicista seguendo la stessa attitudine proposta nei suoi live set, dove le puntine dei suoi giradischi suonano spesso insieme a strumenti live.

Groovin’ Connection si compone di undici brani inediti, due cover e una dub version e
si pregia del contributo di una ventina di musicisti.

“Funky Goodness”, primo brano della tracklist e tra i primi prodotti, prende il nome dall’omonimo progetto dove le sonorità new funk di DJ VALE incontrano lo stratch di Ciaffo, già componente degli storici Persiana Jones/ il secondo brano, “Spiritual Gangster” vede il coinvolgimento di Mahout, astro nascente della nuova scena reggae italiana/ in “Feelin’ Good” il flauto e il sax sono affidati a Paolo Parpaglione mentre le chitarre sono di Gianluca “Cato” Senatore, entrambi fanno parte dei Bluebeaters. Il pezzo si sviluppa sull’idea del live set dove i musicisti improvvisano sulle selezioni funk di DJ VALE / “Black out”, traccia numero quattro, è una cover di un brano scritto dal grande Enzo Avitabile nel 1986 qui ri-arrangiata in stile electro funky e interpretata magistralmente da Marcello Coleman, conterraneo di Avitabile conosciuto per le sue prestigiose collaborazioni con Almamegretta, Tullio De Piscopo e Renzo Arbore/ anche “Big Wheel” è una cover pubblicata nel 2005 dal duo di Harlem “Saun & Star” riscritta in versione reggae e interpretata per l’occasione da Bunna, cantante degli Africa Unite. Qui la sezione fiati è affidata a Enrico Allavena , Giotto e Paolo Parpaglione/ in “Muchacho” , traccia numero sei, vediamo la partecipazione di Isusi dei Tribà, che ha suonato la tromba, e di Vito Miccolis, personaggio molto conosciuto, soprattutto a Torino, che riunisce la genialità del comico e il groove di un grande percussionista/ Enrico Messina ci conduce nelle sonorità electro deep in “City lights”, traccia numero sette/ i bpm rallentano e la suadente voce di Elena “Joy” Castagnoli e le chitarre funky di Gianluca “Cato” Senatore dei Bluebeaters ci accompagnano in “If you know me” tra r&b e tematiche lover/ un tuffo negli anni ’90 con le prime contaminazioni tra funk e hip hop con “Feel the funk” ai controlli Ale “Nitro” Carena, del collettivo Funky Goodness, che condisce il mix di DJ VALE con gustosi scratches/ il Nu funk si mescola a synth, samples di fiati e chitarre funk nella decima traccia “The slap”/ in “Take me home” prende il timone il maestro Madaski che, navigando nelle profondità del dub, dà vita ad una traccia forte e introspettiva/ atmosfere delicate e sonorità deep in “La nuit”, traccia dodici, che vede l’intervento della crew Vena Funk (Igor “Funky Kriminal” Moretti e Tony Negro) che accompagna spesso DJ VALE nei suoi live set. Un suono caldo e sognante, ideale per decomprimere la tensione, percorrendo le strade della chill, dell’electro e del funk/ cassa dritta, arpeggiatori e moog synth plasmano il suono della dance anni ’80 riportandoci indietro per ricordare quel passato glorioso della musica italiana che ha ispirato le produzioni electro internazionali dell’ultimo decennio. “Back to disco” è un omaggio a quel periodo storico e alle serate che DJ VALE ha condiviso con amici dj che hanno fatto la storia di quel genere. Uno su tutti Beppe Loda/ A pochi giorni dalla chiusura dei mix Madaski regala a DJ VALE una bellissima versione dub del brano “Big Wheel DUB” che chiude la tracklist di Groovin’ Connection.
Alessandro “Mana” Manassero, fonico del Wamajo Studio , ha curato le programmazioni ed ha seguito, al fianco di DJ VALE, l’intera stesura dell’album.

Un disco fatto di appuntamenti, scambi e amicizia che racchiude l’essenza del ruolo dei dj’s, che non si limitano a selezionare e mixare brani ma diventano un tramite per far incontrare e connettere le persone catturando il mood del momento traducendolo in musica.