TESTO
Lo studente
quotidianamente
si impegna a lustrare il sedere
del già illustre professore
che a sua volta è in ginocchio
con davanti il posteriore
del chiarissimo rettore
che non di meno
è intento a ripulire
il didietro prominente
di un potente senatore
la cui lingua bene inamidata
è incastrata fra le natiche
di in ricco imprenditore
I cui soldi rendono tutto
un po' migliore
compreso i voti
del suo rampollo
un po' pollo e molto coglione
Poi capita
che uno studente eccezionale
decide che da grande
vuole fare il ricercatore
E studia e studia
senza toccare letto
E di 30 e qualche lode
Lui riempie il suo libretto
Vedrai che tutte queste privazioni
presto diventeranno grandi soddisfazioni
Vedrai vedrai
che tutte queste privazioni
presto diventeranno
grandi soddisfazioni
Così arriva il giorno
del gran concorso
lo studente ed altri tre
si contendono un solo posto
ma lui di uno in particolare
rimane in po' stupito
se lo ricorda bene
è il figlio di un ricco imprenditore
che non brilla per acume
e nemmeno per simpatia
ma sembra così sicuro
mentre lui ha la tachicardia
E capisce in un sol momento
che tutto quello studiare
forse è stato un fallimento
Si capisce in quel momento
che il ricercatore
sarà figlio di un imprenditore
Lo so è triste
ma purtroppo è coerente
l'unico merito è soltanto
quello del conto corrente
Lo so è triste
ma purtroppo è la verità
Se non sei figlio di papà
allora impara a leccà
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Leccà si trova nell'album Io Parlo uscito nel 2014.
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L'articolo Domenico Bucarelli - Leccà testo lyric di Domenico Bucarelli è apparso su Rockit.it il 2015-04-25 15:08:15
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