SHERIFF IS BACK IN TOWN

Time for you è rivolta all’ascoltatore e vuole avvertirlo che ci sono dei momenti, nella vita, dove è necessario prendersi un attimo per se ed abbandonarsi alla musica, in questo caso è lo sceriffo (ovvero gli ElektroWave) che vuole portarlo in una dimensione personale fatta di dance, intrecci di melodie, ritmi drumnbass.

Dance with Sceriff ricalca il messaggio di Time for You ma vuole aggiungere un ulteriore elemento, a nostro avviso anche attuale, ovvero lo sceriffo sollecita l’ascoltatore a non stare in casa, magari davanti ad una tv o uno smartphone, ma a scendere in strada, insieme alle altre persone per godere della gioia di stare insieme e ballare a ritmo di musica, ovviamente degli EWS.

Movements è uno dei brani dell’album più tendente alla drum’n’bass ed attraverso il suo ritmo incalzante e ripetitivo, a tratti jungle, vuole portare piano piano l’ascoltatore ad una tensione musicale che scoppia nel finale in una danza senza freni e libera.

Everest, a seguito di un evento che ci ha segnato, è nata in una notte d’inverno. Essa è prima di tutto un tributo ad un enorme artista Charlie Chaplin. Infatti il testo della canzone è il suo Humanity Speech. A questo altissimo momento abbiamo voluto abbinare la nostra musica. Inoltre abbiamo voluto attribuirgli un ulteriore significato ovvero non importa se ci sono mille ostacoli e la vetta è dura da scalare, ma se resisti e sei forte arriverai sulla cima dell’Everest.

Natural power, sempre nel solco del concept album, è una versione più rilassata e leggera del messaggio lanciato nei brani precedenti. Infatti attraverso un approccio questa volta più reggae e dubstep presentiamo all’ascoltatore lo sceriffo (Aka gli EWS) che è un tizio che non arriva con le pistole per sparare ma porta con se sorrisi e fiori oltreché qualcosa, che non diciamo, da fumare …..

E’ il nostro tributo ad un mondo affascinante e denso di ritmi e melodie stupefacenti, ovvero l’India. Abbiamo provato a dare la nostra visione drum’n’bass al testo incalzante e ripetitivo del nostro fratello Khalid per sfociare alla fine nell’abbraccio di sitar vari, tabula e tanta energia.

George è il brano dell’album meno elettrico e “diciamo” più suonato, anche se tutti gli altri poi lo sono. Un tributo, anche questo, ma soprattutto una nostra visione di un mito quale George Harrison. In un susseguirsi di assoli di basso e batteria, melodie, synth e ritmi abbiamo omaggiato, a modo nostro, questo grande autore. Direte ….come si fa ad accostare George Harrison alla drum’n’bass? …. scopritelo

First Love è il brano conclusivo del nostro viaggio. Decisamente dance, in esso abbiamo voluto lanciare un messaggio e soprattutto una speranza: come è stato per noi, questo progetto, diventi anche per voi il “primo amore”. Speriamo che lo sceriffo abbia portato a termine la sua missione ….