L'Estate Infinita del '18 - Potter testo lyric

TESTO

Mi alzo la mattina che mi sento perso
Torno a casa che non sento il letto
della fortuna qua non si è attivata, che sfortuna già
Ho i santi al petto,cosi m’hanno insegnato
il diluvio contro un ombrello rubato
ed è quando non sono con te che penso..

che tempo buttato
Mi sento un soldato con scritto in testa
Sono un fesso

E non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter

Ho capito solo adesso che triste magia
si può trovare in quegli occhi pieni di allegria
senza dire una parola scriviamo poesia
La piazza è vuota la dipingo di lilla
Guarda il cielo che brilla,guarda il cielo che brilla
È bella l'attesa con te, la notte arriva prima

E non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter

Sono ancora giovane e bizzarro
Sono all’ultimo rigore eppure è maggio
Ma se mi chiudo qui in questo bagno
Morirò da rana in uno stagno

E non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Potter si trova nell'album Potter uscito nel 2024.

Copertina dell'album Potter, di L'Estate Infinita del '18

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L'articolo L'Estate Infinita del '18 - Potter testo lyric di L'Estate Infinita del '18 è apparso su Rockit.it il 2024-07-10 20:34:38

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