Fabio Ranghiero si conferma uno dei musicisti di riferimento di Velut Luna.
Fondatore e leader del gruppo blues dei "Four Fried Fish" insieme a Flamiano Mazzaron, Fabio da sempre è anche un grande cultore della grande tradizione europea del progressive.
Tastierista, compositore ed arrangiatore eccelso, con questo suo primo disco da solista a suo nome, la cui gestazione e realizzazione è durata ben cinque anni, Ranghiero dà il via ad una quadrilogia dedicata agli elementi essenziali della vita. Quindi, come buona tradizione del progressive, un progetto concept ad amplissimo respiro.
Se i contenuti concettuali sono fortemente caratterizzati da uno spirito ambientalista - come lo scioccante inizio del disco sta a dimostrare... - i contenuti musicali vedono Ranghiero all'opera con una miriade di tastiere, per lo più vintage, ed ovviamente con il pianoforte acustico gran coda Steinway. Ma lo ritroviamo anche nell'inedita veste di cantante, in cui dimostra virtù per certi versi inaspettate.
Devo però subito specificare che, nonostante Fabio suoni moltissimi strumenti, inevitabilmente utilizzando la tecnica della sovraincisione, questo non è un disco "one man band". Infatti sono stati chiamati a raccolta i migliori musicisti della famiglia Magister/Velut Luna per realizzare il progetto di grande respiro sinfonico di questo Water. In particolare ritroviamo Iarin Munari alla batteria, Stefano Silenzi alle chitarre, Ermanno Zuccato al flauto, Riccardo Alfarè al violino, Marco Nason alla viola, Alvise Stiffoni e Sara Zalloni ai violoncelli.
Da segnalare la visionaria copertina, nello stile più classicamente prog, appositamente disegnata da Alessandro Bacchetta
Water
Fabio Ranghiero
Descrizione
Credits
Musica e arrangiamenti originali di Fabio Ranghiero
Registrato a Preganziol - TV - Areamagister Studios
Mixato da Andrea Valfrè
Mastering di Marco Lincetto
Fabio Ranghiero: voice, piano, synths, bass, e.drum
Iarin Munari: drums
Stefano Silenzi: guitars
Ermanno Zuccato: flute
Riccardo Alfarè: violin
Marco Nason: viola
Sara Zalloni: cello
Alvise Stiffoni: cello
Velut Luna, 2013
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