TESTO
Stavo in una via dove c'era un grande cancello grigio e blu
E non avevo mai avuto il coraggio di entrare
O meglio, di uscire dalla realtà.
Ma un giorno poi ho deciso e ho aperto quel cancello
E un mondo diverso mi è apparso lasciando alle spalle quell'altro
Un mondo verde sconfinato, circondato solo dal cielo, da luce.
(Strumentale)
Ma in mezzo a quel prato alcune torri
Così alte che la cima non si vedeva
Miravo la loro struttura portante
Vedevo che erano fatte in cemento bianco
Su ognuna poi c'era anche un cartello
Dove c'era scritta l'altezza di ognuna di esse.
(Strumentale)
Finalmente ne vedo una davvero alta
Cartello scritto: 270 metri.
Ci giro intorno, cerco di corsa l'entrata
Voglio salire, vedere il mondo da quella quota
Ma una volta entrato scopro una grande sorpresa
Dentro essa c'è un'altra grandissima torre
alta trenta metri di meno.
Mi decido a salire di corsa, voglio arrivare lassù
Faccio i gradini a due a due lungo la scala a spirale.
(Strumentale)
Sono arrivato in cima e un grande spettacolo è apparso alla mia vista
Luminosissima la cima di quella torre illuminata dalle ampie finestre dell'altra
E un gran panorama mi è apparso fuori da quelle finestre
Grandi, immense, vedevo il cielo attorno a me
Disteso sopra il tetto di quella grande torre
Un soffitto tanto alto, alto quasi trenta metri
E le verdi distese di fuori
Correnti d'aria che circolano quassù...
(Strumentale)
Ma il vento all'improvviso si fa più forte, è difficile rialzarsi in piedi
E quella pace diventa tormento, non riesco a reggermi a terra
Mi porta via giù dalla torre, via giù dalla torre e il cielo diventa grigio
Piove fuori e piove fuori, caduta libera, caduta libera
Sempre più veloce, urlo e nessuno mi sente
Nessuno mi ascolta, sto cadendo nel vuoto
E l'istinto mi fa piegare le mani come per aggrapparmi a qualcosa
Ma quello che prendo è solo vento e pioggia
Dolore alle mani, ma ad un passo dal suolo
Mi spinge in orizzontale ed arrivo
Al grande cancello grigio e blu che si apre da solo
E mi fa uscire, entrare nella realtà
Ed ora capisco che il sogno non sarà mai perenne
Ma ad un tratto poi finirà, finirà.
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DESCRIZIONE
Brano composto nel settembre del 1998
CREDITS
Testo e Musica di Fabio Mariani
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Una torre alta 270 metri si trova nell'album Realtà Surreale uscito nel 2021.
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L'articolo Famaran Prog-Jet - Una torre alta 270 metri testo lyric di Famaran Prog-Jet è apparso su Rockit.it il 2022-06-22 20:53:35
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