Pandora

Pandora

Franco Cimei

2019 - Cantautoriale, Psichedelia, Folk

Descrizione

Pandora è un EP composto di sette canzoni, una per ogni vizio capitale, in ordine: Avarizia, Lussuria, Superbia, Invidia, Gola, Ira, Accidia. Ogni canzone descrive un vizio da una prospettiva estremamente soggettiva come per costruire un atlante personale, una mappa stellare utile per l’orientamento in viaggi futuri.

Vorrei fornire una mappa o almeno piccole indicazioni anche all’ascoltatore, così da evitare che possa naufragare tra le tante parole, non per togliere al viaggio dell’ascolto l’ignoto e l’avventura ma per avvicinare per quanto possibile la meta della comprensione.


Gerontocoltura - Una dettagliata (e ironica) analisi sociologica del ruolo dell'anziano nella società moderna. La paghetta intesa come proto-previdenza sociale al giovane disoccupato. Infine 99 metodi comprovati per sfilare soldi ai nonni.

L’Albero delle Prugne - La sessualità femminile intesa come mistica e il cunnilingus come battesimo al suo culto. Seguendo il pensiero di Ferenczi il sesso viene inteso come "regressione thalassale" o desiderio di ritorno nell'oceano primordiale dove la vita ha avuto inizio e la cui ultima testimonianza risiede nei genitali femminili.

Miraggi - L'arma più pericolosa che possiede l'uomo è l'indifferenza. L'amore che annichilisce nel venir meno del desiderio sessuale e i due partner che regrediscono a figure bidimensionali, a pagine piene di parole, riflessioni, risentimenti.

Scugnizzo - La vita che non potremo mai avere è quella che più ci attrae. La violenza e l'arte sembrano essere sfaccettature differenti dello stesso processo d'imposizione del proprio ego sulla comunità. Gli occhi proiettano all'esterno il film muto della nostra vita, delle nostre esperienze.

Babilonia - Prima che Dio decidesse di distruggerla Babilonia doveva essere una gran bella città, un formicaio di movida e fornicazione. Nell'Apocalisse di San Giovanni le associazioni cittadine alzano tre cori blasfemi: sono i commercianti, i naviganti e i regnanti; questi ultimi come sempre negano la verità ed invitano alla calma generale, intanto si mettono al sicuro: la città verrà distrutta all'alba.

Pandora - Strano come i miti siano il prototipo della vita umana, basta riempirli di dettagli personali per renderli perfettamente plausibili. Prometeo in un impeto di titanismo ruba il fuoco agli dei (vuole donarlo agli uomini), scoperto sarà condannato alla pena infinita. Suo fratello Efesto (fabbro degli dei) è incaricato per vendetta da Zeus di forgiare un dono crudele da inviare sulla terra: Pandora, la prima donna, con il suo vaso proibito che apre spinta dalla curiosità, tutte le sofferenza si riverseranno sulla terra, impigliata sul fondo rimarrà soltanto la speranza, precario rifugio dell'umanità.

Felicitazioni - L'ambizione è sorella del vino, esalta ed avvelena allo stesso tempo. Il giorno delle nozze a cui non potrò partecipare arriva prima del previsto, lei cammina a passi ampi verso la sua felicità, io bevo un ultimo bicchiere.

Nell'epilogo la redenzione arriva con l'accettazione della propria condizione, come la pignatta che non può esistere senza il bastone che la spezzerà. L’Appeso (XII arcano maggiore dei tarocchi) ha imparato a scrutare la terra per conoscere il cielo. Così Calvino fa confessare ad Orlando dopo aver ritrovato il suo senno: «Lasciatemi così. Ho fatto tutto il giro e ho capito. Il mondo si legge anche all'incontrario. Tutto è chiaro».


Buon ascolto,


F.

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