“Immagina di entrare in questo tendone per vedere il fachiro che ti intrattiene con il suo gioco spettacolare del dolore.. immagina che al posto di spade, chiodi, serpenti e carboni ardenti il FuckHero giochi con incubi, follia, allucinazioni, nichilismo e angoscia per parlarti in fondo di quello che ti sta accadendo.. sei seduto su un letto di chiodi e le tue urla si assorbono in una bolla di fumo.. ed é inutile aspettare che qualcuno ti salvi, devi riprendere possesso del tuo culo, della tua voce e dei tuoi sogni…”
Sintesi, energia, emozioni, psichedelia. Un disco che si esprime con un linguaggio proprio, poliedrico, per entrare in un personale immaginario onirico, lisergico, irriverente e melanconico, senza collocarsi in un preciso genere musicale.
Post punk, synth punk, retro wave, techno, noise, pop, trip hop, post rock, psichedelia mescolati e racchiusi in un pacchetto esplosivo di sette tracce prodotte Rusty Party e distribuite imusician: la selezione di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione durato circa quattro anni, collegando sintetizzatori, macchinette e “pulsantoni” a sinapsi ormai compromesse dagli eventi.
Il disco vuole portare l’ascoltatore in uno spazio astratto in cui viene messa in scena l’anomalia umana, il patimento fisico e mentale nelle sue varie forme, come nell’ esibizione autolesionista di un fachiro in modo tragico, insolente e romantico.
Black pavilion glitch
FuckHero
Descrizione
Credits
registrato e prodotto Rusty Party
distribuito iMusician
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