La dolcezza delle piccole cose. Giannini esplora e riesplora i cassetti più intimi e freschi dell’anima per scrivere e rielaborare il nuovo singolo, La luna sul balcone. Il percorso è semplice: due persone, vite che collidono, forse un enorme sbaglio. Ma è magia. L’empatia cardiaca che ne scaturisce dona nuova forma alle cose, riscalda sogni e progetti. L’artista pugliese riesce a rendere tridimensionali le sue emozioni: sembra quasi di vedere la sua felicità nel reincontrarla, nel dormirle accanto, nella fugace pianificazione di un percorso che ha come unico limite il non averne. Non c’è nessuna perifrasi particolare, nessun concetto complesso: “sei bella come una canzone” é una frase semplice ma capace di esprimere nuvole soffici di felicità, un desiderio primitivo di gioia. La musica come l’amore: fiumi d’inchiostro, montagne di note ma siamo sempre là. L’assemblaggio di un testo così leggero (ma ad esser leggeri e non banali ci vuole coraggio) potenzia una vocalità che deve avere la lucidità di convogliare tutte le energie in un progetto multiforme e dalle sfaccettature rigorosamente senza regole. Come la sua musica, meticcia e decostruita. (Frankpast)
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