TESTO
quando ero bambino camminavo lungo i cornicioni forse avevo capito
che non avrei mai sentito ragioni
lungo i bordi a un passo dal vuoto fra paura e desiderio
al limite a un passo dal vuoto come se avessi fatto un voto.
quando ero bambino
nella notte gli occhi erano aperti come a sperare
che i mostri venissero scoperti
ora sono grande ma sogno di cadere
lungo i cornicioni delle mie barriere sognavo giulivo la mia diversità
sognavo che avrebbe cambiato le mentalità
e invece sono solo, e invece sono io
che lento lento cambio, ma porto il mio oblio e per quanto sono solo
per quanto sono io
quando ero bambino conoscevo la diversità niente di concreto
ma solo di mentalità
il mondo non è bello il mondo sono io
che triste triste canto ciò che non è Dio
quando apro gli occhi e li rivedo tuoi
ricordo come ero e come erano i miei neri eroi
pronti a lottare e cadere per amore
pronti a tutto anche andare incontro al dolore batte rosso sangue
Batte corpo vivo
è caldo rosso e amniotico
l'amore che respiro
e invece sono solo, invece sono io
che lento dentro cambio, ma porto il mio oblio, e per quanto sono solo,
per quanto sono io
amore dolce spegni la luce, non serve qua i mostri e lupi ballano nell'oscurità
non in lucenti favole ma
in questa oscura realtà
dove i sogni lottano con l’umanità
quando ero bambino sognavo di cadere da tutti cornicioni e dalle mie altalene ora sono grande
ma sogno di cadere
da tutti i cornicioni e delle mie barriere nero ero solo, e nero ero io
ad occhi aperti
nero oblIO.
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Premi play per ascoltare il brano Quando ero Bambino di Gravita:
CREDITS
Autore: Gabriele Genna
Compositori: Filippo Ferrari
Gabriele Genna
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Quando ero Bambino si trova nell'album Ciò che non volevamo lasciare indietro uscito nel 2023 per Distrokid, Ellittiche Armonie.
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L'articolo Gravita - Quando ero Bambino testo lyric di Gravita è apparso su Rockit.it il 2023-01-27 18:23:04
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