Avvalendosi della collaborazione di musicisti quali Alex Reeves, Fulvio Sigurtà, Matteo Cantaluppi, Andrea Lombardini, Radik Tyulyush, Hamid Shahsavan, Behzad Hassanzadeh, Francesco Bearzatti e Luca Formentini, il progetto si concretizza con la produzione di un eterogeneo cluster di brani, da cui nasce ‘Decay’, l’EP di debutto pubblicato ad aprile 2019.
Ispirato da musicisti quali Nils Frahm, Jon Hopkins e Tangerine Dream, Jay Perkins crea un suono cinematografico contemporaneo originato da sintetizzatori ed apparecchiature elettroacustiche, dove organico ed inorganico dialogano tra loro in architetture che modellano landscapes sonori e groove palpitanti. Composizioni strumentali nate soprattutto dall’improvvisazione, dove macchine analogiche e synth modulari guidati dalla libertà espressiva si incontrano in un crocevia artistico di culture ed approcci differenti, un viaggio in cui le imprevedibili mutazioni sonore raggiungono la loro massima espressione nella dimensione live, dove l’interazione con il luogo ed il mood del momento rendono ogni performance un evento unico, un viaggio inatteso e profondamente emozionale.
In arrivo il 20 marzo, ‘Release’ nasce nell’inverno 2019. Suonato, registrato e prodotto da Jay Perkins, il disco è stato successivamente mixato da Ivan Antonio Rossi ai 8brr.rec studio di Milano e masterizzato da Justin Perkins ai Mistery Room Studio (Wisconsin). Sette potenti brani, tra elettronica e sperimentazione, improvvisazione e cinematic sound, un viaggio tra groove palpitanti e contaminazioni sonore.
RELEASE
JAY PERKINS
Descrizione
Credits
Jay Perkins:
Giovanni Battagliola: sintetizzatori modulari, camponatore, tempest, elettronica
Paolo Cattaneo: sintetizzatori analogici, rhodes, basso, elettronica
Guests:
Radik Tyulyush (throat singing and igil on JPN3b and JP2)
Luca Formentini (Guitars on JPG6)
Andrea Lombardini (Bass on JPL2)
Matteo Cantaluppi (Synthesizers on JP11)
Fulvio Sigurtà (Trumpet on JPF4)
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