"Obertöne" è la parola con cui i tedeschi chiamano gli ipertoni, vale a dire quelle componenti di un suono dotate di una frequenza che supera quella della fondamentale. Quando le frequenze degli ipertoni sono multipli interi della frequenza della fondamentale, assumono la denominazione di “armoniche”.
Ciò che Lameba e Joyello hanno tentato in questo lavoro è stato di provare a riprodurre gli ipertoni usando unicamente elettrofoni e strumenti elettronici tipici della moderna musica acusmatica, sebbene consci che sarebbe stato più naturale riscontrarli negli strumenti acustici (a corda o a fiato, in particolare, ma anche nella voce umana, che abbiamo utilizzato proprio a questo scopo).
Il risultato è stato ottenuto solo approssimativamente ma l’effetto acustico che ne è risultato è particolarmente apprezzabile in considerazione del fatto che la conseguenza doveva, in qualche maniera e ragionevolmente, non risultare sgraziata o sgradevole.
Nel corso del processo di sperimentazione è emersa anche un'impostazione concettuale incentrata sulla considerazione di tempo e spazio in parallelo proprio a un'idea di "armoniche esistenziali" separate dalla considerazione materiale di un presente e di un rispettivo divenire.
Obertönes - Suite elettroacustica in cinque movimenti per elettrofoni e apparecchiature elettroniche (with Joyello)
Lameba
Descrizione
Credits
Lameba è il progetto sperimentale di Stefano Gallone degli Agate Rollings basato su collage sonori, found objects, rielaborazione elettronica, cut-up, sovraincisioni e montaggio concettuale. Questi elementi vengono utilizzati per riportare ogni ideologia e ogni gesto alle sperimentazioni degli anni '60 e ’70, dove personalità del calibro di John Cage, Alvin Curran, Alvin Lucier, Karlheinz Stockhausen, Franco Battiato e collettivi come il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, Musica Elettronica Viva o The Feed-back apprendevano e sviluppavano nuovi linguaggi compositivi per esprimere al meglio idee estremamente profonde e difficili da esternare, in linea con i fermenti dell’epoca ma diametralmente opposti in termini di convinzioni antropologiche e politiche attuali.
Joyello, appassionato di musica e di elettronica, inizia il suo percorso nel 1980. Ha collaborato con musicisti delle aree più disparate, dalla musica barocca al rock passando per il jazz. Attualmente è membro attivo nelle formazioni Peluqueria Hernandez e RADAR.
In solitaria si dedica ad una sperimentazione elettronica che si esprime come ricerca sulla musica contemporanea, acusmatica, concreta e industriale. Ha già pubblicato alcuni dischi a suo nome ed è in quest’ambito che si è concretizzata la collaborazione con Lameba, iniziata nel corso del 2019.
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