Filippo Calcagno comincia a suonare il basso nei primi anni 90 in diverse band locali, spaziando dalla musica dark e new wave alle covers di rock italiano. Intorno al 1997 comincia a sperimentare la computer music, e con il fratello Giuseppe inizia il progetto del duo “Modus”. Negli anni a seguire e fino al 2001: parteciperanno alle selezioni regionali di Rock targato Italia (ricevendo ottime recensioni); collaboreranno con Nunzio Pino (artista) ed Enzo Salsetta (poeta) musicando il recital tratto dal poema “Eblis, dall’altra metà del cielo”; si esibiranno in diversi festival locali dividendo il palco con artisti più o meno noti, proponendo brani inediti contenuti nel cd “Demos”. Nel 2003 inizia la collaborazione con Antonella Pergola e Giovanbattista Troìa nel progetto “Pluteo”, componendo insieme brani inediti di musica elettronica. Nel 2007 in duo con Antonella Pergola costruiranno un live set di covers elettroniche “Boa Elettrico”. Nello stesso anno decide di approfondire la sua passione per le tecniche di ripresa e missaggio audio, frequentando un corso di tecnico del suono, presso il C.E.S.M di Catania, tenuto da Riccardo Samperi. Dal 2011 riprende la collaborazione con Nunzio Pino ed Enzo Salsetta dove, oltre al compito di musicare tutto, avrà anche il piacere di occuparsi del montaggio dei video e delle proiezioni :“U Re de Sikani”, “I Civitoti in pretura”, “Put the blade on name”, “Donne d’oriente”, “Specchio delle mie brame”. Nel 2013 entra a far parte di “Artichoke”: un collettivo di artisti e tecnici che focalizza la propria esperienza sulla sperimentazione nelle arti digitali, collaborando come produttore di musiche originali in diversi contest di videomapping o videoproduzioni. Nel 2016 ritorna a collaborare con Antonella Pergola per la pubblicazione di “Glaciale”, progetto musicale inedito.
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L'articolo Biografia Lascivo di Lascivo è apparso su Rockit.it il 2020-05-02 16:06:58