DESCRIZIONE
Non ti preoccupare
Riprendere a mangiare
e riprendere ad amare
e riprendere una vita ormai leggera e regolare perché niente è più speciale
perché tutto è più vicino
riprendere una vita amara accanto al tuo vicino
Abbandonare i sogni
per paura di annegare
nello sguardo biasimante di tua madre e di tuo padre te la smetti di guardare
sai soltanto giudicare
lo vuoi capire un po' per volta è tardi per osare e allora due quintali e mezzo al giorno e calce da spostare
Lo stipendio a fine mese
ti permetterà l'altare
e la notte stanco morto
dormirai senza sognare
finalmente come tutti
un po' incapace di pensar
E non ti preoccupare
è così che deve andare
e non c'è niente da capire non c'è niente da capire amare e poi schiattare
è un progetto universale
uno alla volta un po' per tutti in fila verso il niente
Riprende il quotidiano
e tu scoppi e gridi invano
e il rimedio è una puttana Slava il fine settimana
te la smetti di guardare
sai soltanto giudicare
con quel dito sai indicare il mio rapporto impersonale
Nascondersi negli angoli dei porti dove il mare ti ricorda le giornate intere in giochi e cretinate e vuoi essere un buon padre
ma ti scontri col bambino
che in te salta piange e scalcia e vuole indietro il suo destino
e non ti preoccupare
è così che deve andare
e non c'è niente da capire non c'è niente da capire amare e poi schiattare
è un progetto universale
uno alla volta un po' per tutti in fila verso il niente
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L'articolo Nabel - Non ti preoccupare di Nabel è apparso su Rockit.it il 2017-03-20 13:25:03
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