Nicola Faimali non è solo il bassista della band che accompagna da diversi anni Dente, ma un raffinato musicista che si cimenta oggi con il suo debutto solista come cantautore.
Ciao ciao bell’amore mio è un disco di canzoni d’amore, come quelli che si facevano una volta, nel solco della tradizione della musica italiana senza tempo. Se ne capovolge però il punto di vista e quello che si racconta non è l’eternità ma l’assoluta fragilità delle relazioni. Non l’amore eterno ma quello precario, che non fa sconti, che a volte preferisce gli addii perchè a pronunciarli si fa meno fatica del provare a stare insieme. Fare e disfare: l’entusiasmo per l’inizio di una convivenza in cui tutto è possibile e il disastro annunciato della fine, malintesi e vuoti sentimentali. Dieci brani arrangiati lentamente con un portatile sul furgone durante i lunghi spostamenti e negli hotel durante le pause dei tour con Dente.
Quelle di Nico, sono canzoni lasciate a decantare per lungo tempo, freschissime però all’ascolto e gonfie di ispirazioni. La velata tristezza di Tenco e l’intenzione musicale di Fred Bongusto che prolungava l’estate di almeno un paio di mesi, la leggerezza dei Beach Boys di Pet Sound e Wild Honey ma anche Dalla, Venditti e Dorelli nell’età dell’oro: ovvero i decenni ‘70 e ‘80. Faimali arrangia e suona tutti gli strumenti a disposizione: pianoforte, batteria, chitarre, ukulele e percussioni, misurando tutto il suo potenziale artistico e dando vita a un disco confidenziale moderno.
Autobiografico, malinconico, autentico.
COMMENTI (1)
Ascolto le canzoni di questo album a ripetizione da qualche giorno e non mi stanco mai, belle le sonorità un bel tuffo nel passato, l'influenza della collaborazione precedente con Dente (che seguo dai suoi esordi) rende il tutto ancora più familiare.
Grande Nico!! ;)