''The Sleep Produces Monsters'' è il secondo concept album degli Oberon. Ispirato alle band underground progressive rock degli anni '70, il disco è interamente auto-prodotto.
Il concept di questo album è l'instabilità mentale dell'essere umano, governato dalle sue paure, in conflitto con se stesso, turbato da ansie e visioni che scaturiscono dalla sua mente.
All’interno del disco è anche presente una piccola poesia scritta per mettersi nei panni del protagonista (fittizio) dell'album, rendendo universali le sue ansie e paure, cercando di creare un collegamento tra musica, emozioni, pensieri, immagini e parole:
Il tempo del sonno è giunto
Incubi di fronte agli occhi
Ma sono ancora sveglio
Visioni spingono la mia mente all’ossessione
Li sento ridere di me, nella mia testa, sotto la mia pelle
Strane ombre si muovono sul mio corpo
Brindiamo all’oppressione del nuovo giorno!
E’ il sonno che mi spinge nell’oblio
Il sonno che produce mostri
The Sleep Produces Monsters
Oberon_music
Descrizione
Credits
Musiche composte da Yuri Crescenzio
Formazione:
Yuri Crescenzio: chitarra elettrica
Giacomo Zanardo: basso elettrico
Gilberto Ongaro: organo, synth e piano elettrico
Alberto Baretta: batteria
Registrato, mixato e masterizzato da Filippo Lazzarin presso il suo studio Shaman's Rec a Padova.
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