TESTO
Grand Hotel Abisso
(testo di Claudio Moneta)
Il vento gelido soffia tra le vetrate
che il tempo ha frantumato
Formiche che scavano strade
tra le crepe di immensi saloni
Nessuno ha più pagato l’ultimo conto alla portineria
Nessuno ha più finito il liquore versato dai camerieri
Frantumi di intonaco
insozzano ormai
le stanze degli scrittori
Dove un tempo fili di perle
tintinnavano sui colli delle signore
Detriti accumulati sui letti
dove i corpi festeggiavano la carne
Nessuno ha più pagato l’ultimo conto alla portineria
Nessuno ha più finito il liquore versato dai camerieri
Che ballano ubriachi
Sull’orlo di una civiltà sconfitta
Che ballano ubriachi
Sull’orlo di una civiltà in rovina
L’ultimo ballo per gli ospiti radunati nelle sale d’attesa
Poi la schiuma del mare che urla sotto un cielo che sa di tempesta
Uno spettacolo offerto dalla direzione per gli ospiti graditi
Nessuno ha più pagato l’ultimo conto alla portineria
Nessuno ha più finito il liquore versato dai camerieri
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DESCRIZIONE
la titletrack dell’album flirta con il rock alternativo italiano, elementi di math rock amoreggiano con un ritornello memorabile. Siamo i visitatori delle rovine di un hotel, nel quale un giorno lontano ognuno si sentiva a proprio agio, ignorando i segnali di un’imminente fine.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Grand hotel Abisso si trova nell'album Grand Hotel Abisso uscito nel 2021 per Goodfellas Records, Goodfellas.
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L'articolo Roseluxx - Grand hotel Abisso testo lyric di Roseluxx è apparso su Rockit.it il 2021-09-25 10:50:00
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