Registrato, mixato e masterizzato al Big Pine Creek Studio e ai Moonlight Studios da Francesco Rabaglia
Prodotto da Francesco Rabaglia e Sara Loreni
Musiche, testi e arrangiamenti: Sara Loreni
Basso sulle tracce 2,3 e 4: Ivan Torelli
Foto e progetto grafico: Saverio Cantoni
Booking e management: Musiche Metropolitane
+39 349 0934169, lucazannotti@gmail.com
Sara Loreni, classe 1985, sale da sola sul palco e si arrangia. Non nel senso che provvede a sé stessa: nel senso che fa della voce lo strumento con cui arrangia le sue canzoni.
Loop station, kaossilator e batterie elettroniche sono il compendio sintetico ad una voce declinata alle funzioni e alle intenzioni degli strumenti musicali, il tutto in un timbrica unica che poi canta, su sé stessa. Sempre lei, e sempre diversa, senza farsi mancare nulla: dalla morbidezza alla plastica.
Dopo un percorso di anni con la sua band Il Battello ebbro - che l’ha portata a vincere recentemente il Premio Ciampi e la Musica libera. Libera la musica - Sara Loreni presenta il nuovo progetto loop solo. Un lavoro sulla voce e le sue possibilità espressive, dall’unità di suono minima priva di significato e utilizzata solo nelle sue caratteristiche ritmiche e armoniche, alla parola che comunica, dice e rappresenta.
Sara Loreni strizza l’occhio ai guru Mc Ferrin, Fitzgerald e Stratos ma si apre alle sonorità elettro e dream pop di St Vincent, Stereolab e Broadcast. La sua scrittura evoca il simbolismo di Rimbaud, poi si fa lieve e giocosa, profuma d’Eau de Violette e di dadaismo, in una sensibilità che è femmina e che tiene per mano Némirovsky, Merini e Cvetaeva.
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