Il progetto strumentale Sartanah nasce nel aprile del 2012 con l'intento di rievocare l'immaginario filmico degli spaghetti western italiani. Parte dell'eredità musicale qui espressa deriva dall'esperienza surf rock affrontata da Agghiastru nel suo progetto solista, ma nel corso dell'anno altre influenze musicali confluiranno nella band fino ad arrivare al debut R.I.P del marzo 2013. Nel progetto si cita anche la musica degli anni 70, non solo western; Morricorne, Piero Umiliani, Luis Bacalov, Piero Piccioni, e di tutti quei grandi maestri che hanno popolato e musicato quel meraviglioso periodo di celluloide. Chitarre western, coretti, atmosfere dark e dilatate, e duelli armonici sotto il sole siculo, questo è molto altro è il mondo Sartanah. L'ispirazione del nome Sartana deriva dal noto ed epico pistolero ma qui con l'h in più, giusto per attualizzarlo al nostro non gloriso e vano tempo che, a dire il vero, è molto più selvaggio del vecchio west.
Il becchino Santannèra vi condurrà nel deserto siculo, tra cactus e fichi d'india, accompagnadovi nella vostra confortevole fossa. Il viaggio continua con Psichedelic Surf con una ipnotica batteria elettronica e un crescendo di ricami chitarristici eccellenti. R.I.P celebra l'ipotetico funerale sonico. E ancora, Vento alla Polvere, dove la polvere è proprio la consumazione del corpo sconfitto nel duello della vita. Nocturama e Mezzanotte di Fuoco ci consegnano al riposo della carne. Una lavoro fantastico in cui immergersi e lasciarsi trascinare. Durata oltre i 30 minuti.
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