Roma

Una notte ho fatto un sogno stranissimo: sono un ragazzo, più o meno negli anni 80 all'epoca della grande nevicata. Abito dalle parti di Brescia e decido di andare a Roma in auto, da solo, con la mia Citroen DS. Arrivo, parcheggio, cammino, conosco tante persone, suono, canto, mi diverto. Ad un certo punto mi rendo conto che non ricordo più dove ho parcheggiato. Inizio a cercare la mia Citroen DS, che adoro, ma non riesco a trovarla. Passano i giorni, continuo a cercare e nel frattempo inizio a vivere a Roma, per forza di cose. Mi sento come un alieno, sto bene ma non sono un romano. Sono timido, distratto, distaccato. Le persone mi vogliono bene, ma in fondo non mi conoscono veramente. Sento che sono li provvisoriamente. Mi dico che appena trovo la macchina, è stato bello, ma me ne devo andare. D'un tratto mi rendo conto che sono passati 30 anni e sto ancora a Roma, provvisoriamente, a cercare la mia macchina. La mia Citroen DS.
Poi mi sono svegliato.