"In un mondo che va alla rovescia, I Sporcaccioni sono dei dritti. Miserie e nobiltà, la classe operaia che va in paradiso ma poi si annoia, il cielo dei bar specchiato nei fondi di bicchiere, le mignotte e le fidanzate perbene, ricchi e poveri, provincia e città, il lavoro che mobilita l'uomo, il pianobar con le basi, rock and roll per organi caldi, la passera ora e sempre, tristi magici orgasmi alla periferia dell'Impero. E poi il Blues, verità astratta dell'umana pochezza, le piccole cose di pessimo gusto, sandwich e indecenza, malati immaginifici.
Tutto è illuminato, tutto è antidoto all'Abisso della musica carina, e all'apocalisse del conformarsi ad essa”.
Don Antonio, maggio 2018
Austria & Puttane
Marongiu & I Sporcaccioni
Descrizione
Credits
Prodotto da Don Antonio
registrato da Franco Beat Naddei al Cosabeat Studio di Villafranca (Forlì)
missato da Ivano Giovedì
masterizzato da Giovanni Versari a La Maestà
Voce - Claudio Marongiu
Basso - Andrea Farnè
Batteria - Michele 'Kuz' Cuzziol
Pianoforti e tastiere - Enrico Granzotto
Chitarra - Alessio Marocco
contributi a sorpresa di:
Gianni Perinelli e Franz Valtieri – sassofoni e voci assortite
Nicola Peruch – farfisa
Don Antonio – slide e non slide
Franco Beat – manipolazioni analogiche, cori liberatori
Fotografie: Sara Svagelj Grafica e impaginazione: Giuliano Cossu
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