Scusa Luigi è una lettera di scuse.
Da parte mia, da parte del mio amico Erik N, forse anche un po' da parte vostra.
E' anche una cartolina: da qui c'è una vista meravigliosa.
E' una promessa e una preghiera.
Salutami quelli bravi, mio padre e mia madre, salutami tutti, ma certo che sto attento, soprattutto a San Remo, sì, sì, lo so.
SCUSA LUIGI
scusa Luigi
per tutto il disturbo
questi suonano male
senza ombra di dubbio
immagino quanta fatica c'è dietro
a stare li sotto
la terra di un metro
dico che non ti conosco per bene
ma credo di volerti bene
ho visto qualcosa
sentito un po' tutto
sono d'accordo la musica è un lutto
figurati oggi che Genova è vuota di vetro
San Remo la amo ma questo è un segreto
è bionda come le birre di malto
ma credo sia meglio parlare di altro
ti giuro che qui non son tutti idioti
ma quelli col cuore
sono sempre più pochi
scrivo di getto perché come te
canto le cose che piacciono a me
che piacciono a me.
m'insegni
senza saperlo
che la fama nasconde l'inferno
ma sai cosa sogno in fondo è normale
ho solo dell'arte mio padre e mia madre
vedrai vedrai
lo dico a mio frate
lui mi ha insegnato a mangiare senza posate
e tu
a gridare d'estate
rit
e quando ti canto
mi chiedo se ha senso
quando fa caldo
pensare all'inverno
e chiede il mio amico Erik
qui
seduto al mio fianco
saluta Pavese e Fenoglio
dice:
ringraziali tanto.
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anche io mi sono innamorato di lei
perché non avevo niente da fare
pensa che sulle colline le case
galleggiano ancora la nebbia fa il mare
credi che essere tristi sia cosa da poco
qui piangono tutti quando perdono a un gioco
vedessi poi dopo.
e come al paese
quando dicevano è matto
a me lo dicono ancora
e per questo io li ringrazio
io sono stonato
e faccio cose molto più brutte
ma quando ti penso
le parole mi escono tutte
e poi anche io mi perdo in Liguria
da un lato c'è sempre la spiaggia
ma noi siamo fatti di fango
mica di sabbia
ti prometto che la prossima volta
che sento qualcuno cantare male qualcosa di tuo
gli spacco la faccia
e poi soprattutto
ti garantisco
se mai dovessi riuscirci
voglio dire a incidere un disco
ci infilo anche questa
e la intitolo scusa Luigi
anzi
la intitolo
scusa Luigi
io non capisco.
rit
e quando ti canto
mi chiedo se ha senso
quando fa caldo
pensare all'inverno
e chiede il mio amico Erik
qui
seduto al mio fianco
saluta Pavese e Fenoglio
dice
ringraziali tanto
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