Con simboli intensi e diretti, il brano dipinge un quadro desolante, evidenziando un senso di sfiducia verso il futuro e l’umanità. Le parole sono un grido contro la ribellione sterile, incapace di portare a un reale cambiamento. “Covirus” si inserisce in una tradizione di critica sociale musicale che affonda le radici nelle emozioni più profonde e nelle contraddizioni del presente.
Covirus
TRECCANI
Descrizione
Credits
Luca Spataro, Alessandro Fedele, Alessio Capatti (Band).
Trai Studio di Fabio Pietro Intraina.
Sorry Mom!
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