Tales from the ocean

Biografia
I WE ARE THE BEARS nascono nella provincia più vulcanica di Napoli, alle pendici del Vesuvio, con l’intento di creare canzoni da "viaggio", perdersi in un vortice di suoni e dare libero sfogo all'immaginazione. Il duo è composto da Vincenzo Sorrentino (chitarre/voci/suoni) e da Gaetano Garofalo (drums/percussioni).
Ad Aprile 2016 esce il primo disco "BLUE DESERT FUZZ" (Bulbart Label) sia in digitale che in alcune - limitate - copie fisiche. I singoli PATTERN NATURE e REPLACE descrivono al meglio il suono, istintivo e naturalmente rarefatto, della band.

Dopo un anno di concerti ed i primi buoni riscontri dalla stampa, la band si chiude in studio per lavorare ad un nuovo album, più maturo e concreto, che però seguisse la stessa attitudine dell'esordio.
Nasce "TALES FROM THE OCEAN" - in uscita a Novembre 2017 - disco con il quale la band prende le distanze dal classico "indie" e si dirotta ancor di più verso territori ultimamente inesplorati in Italia e cerca di dare al proprio sound un respiro internazionale. Ci son voluti diversi mesi prima di arrivare al suono finale. Tanti esperimenti per trovare un giusto equilibrio tra la batteria, la chitarra e la voce.

I We are the bears parlano di Tales from the ocean
Vincenzo: Il titolo TALES FROM THE OCEAN è nato il giorno in cui sono andato in studio. Dovevo registrare le prime demo, ero solo e a farmi compagnia c’era il mare. Mi ha osservato dalla grande finestra che c’è in studio.

Ho iniziato a lavorare ai suoni di TALES FROM THE OCEAN subito dopo l’estate 2016. Venivamo da un bel po’ di date e - dal vivo - avevo iniziato a sperimentare sempre più delay che si rincorrevano e riverberi leggermente più corti sulla voce rispetto al nostro primo lavoro discografico.
Una volta composta la catena di suoni che volevo per questo nuovo disco ho iniziato a lavorare con Gaetano alle drums e a tutta la parte di percussioni. Il disco l’abbiamo registrato ai NA-SA studio di Torre del Greco con l’aiuto di Cristiano Onorato e Riccardo Teletta. Onorato ha lavorato con me occupandosi con cura di tutte le chitarre, abbiamo lavorato tanto sull’effettistica e sulla voce; Teletta ha lavorato con Gaetano per batteria e percussioni. Con loro avevamo già lavorato al primo disco.
Complessivamente tutto il lavoro in studio è durato 2 mesi. Il risultato è un disco composto da 10 tracce.
Il primo singolo è POMPEI. È stata la canzone che da subito ha colpito tutti in studio. Quando ho registrato i provini della voce ho cantato sempre la stessa frase “WAIT THERE BEFORE IN THE SUN”. Quando l’abbiamo registrata ho cantato il testo completo, ma non funzionava, non era più ipnotica! E quindi ho cantato sempre la stessa frase, il risultato ha convinto tutti. Con questo disco abbiamo avuto modo di spingerci oltre di sperimentare nuove cose, nuovi strumenti.