TESTO
Un mattino normale, quello mi serviva
Mi servivano donne, mi spiegassero i sogni per non pensarci più
Paesi appassiti e cieli d’Ottobre che , troppo lontani da desiderare da volere qui accanto a me
E quando sarò via mi mancherà la vita di adesso
I film di Sorrentino, i bagni di notte, la traccia nascosta in un disco
Scura la notte in fondo a Milano quando non ci aspetta nessuno
e quest'anno i professori bocciano
ma è scura la notte in fondo a Milano alle colonne non passa nessuno
Come due pazzi mano nella mano, ti chiedo scusa per ogni volta che sono sparito,
che sono scappato, che sono fuggito lontano, lontano..
Fiumi infestati dai coccodrilli li attraversiamo ancora 100 km dormi se vuoi, senza pensarci più
e ceneremo su quel lungomare che
sotto il profilo degli alberi ricorda lei quando si sdraia accanto a me
E quando sarò via mi mancherà la vita che faccio
Quello che ho o che credo di avere come il vento la sera
E quando sarai via sai che mi mancherà il cadere
La tua leggerezza bianca come corvo quando preparavi la cena
Scura la notte in fondo a Milano quando non ci aspetta nessuno
e la sola luce è quella di un Macbook Pro
ma è scura la notte in fondo a Milano a San Lorenzo non passa nessuno
Come due pazzi ma non è la mano, ti chiedo scusa per ogni volta che sono scappato, che sono sparito, che sono fuggito lontano
Lontano
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone LONTANO si trova nell'album Lontano uscito nel 2020.
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L'articolo VERDE - LONTANO testo lyric di VERDE è apparso su Rockit.it il 2020-11-21 17:47:03
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