TESTO
Se anche oggi consumando brandy
aggiungessi un’idea al mio ingresso in ambulanza…
risate e amore a colazione
sto sbagliando tutto, è meglio un bello zabaione.
Ho visto gente aspettare al freddo il tram
eppure preferiva il caldo dei termosifoni
quante volte ho perso l’ascensore
solo per fuggire al calore dei tuoi occhi
strascicarmi da un paese all’altro sopra un volantino
per poi trovarmi, cretino, come sfinge al muro.
Felicità forte Felicità vicina
a volte ti avevo, ma me ne accorgevo appena
Felicità vigliacca Felicità cattiva
il mio tormento è che a sfiorarti, il cuor mi trema.
Giù nel fondaco più recondito del niente
ti creavo e distruggevo nel medesimo istante
ti avvinghiavo ti gettavo animandone una danza
poi toccando l’un l’altra le mie mani
palpeggiavo sudore e rozze frasi da circostanza.
Il tuo volto ritorna a volte
a volte silenzioso spesso devastante
ma più del sasso che non si sposta
è la tua indole fantasma che mi sfianc
Felicità forte Felicità vicina
a volte ti avevo, ma me ne accorgevo appena
Felicità vigliacca Felicità cattiva
il mio tormento è che a sfiorarti, il cuor mi trema.
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Alla corte di sua maestà Felicità si trova nell'album Bagaglio a mano uscito nel 2009 per Indipendent rec..
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L'articolo Abetito Galeotta - Alla corte di sua maestà Felicità testo lyric di Abetito Galeotta è apparso su Rockit.it il 2018-11-15 11:51:06
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