ENG
The second "chapter" of the musical story told by AC Prodz.
As in the previous ep "EUX", electronic experiments and synthetic melodies were the absolute protagonists of the story, even in this second ep the italian artist continues his research of the rhythm, with a constant inquiry into the "rhythmic noise" that completes the groove, but mostly deepening the melodic side, making of the whole "chapter" like a journey through the desolate lands, drawn by the melody, and the urban chaos painted by the groove.
This contrast is made extreme in the opening track of the ep, "Dither Class A". Here the harsh and synthetic groove is opposed to delicate notes of the violin played by Ying Huang. With "Dither Class B" and "Wi Fi", AC Prodz continues with that contrast and complete SPYHOLE leading the listener on a journey through different landscapes but maintaining a constant of melancholy and abstraction.
ITA
Secondo "capitolo" del racconto musicale di AC Prodz.
Come nel caso del precedente ep "EUX", dove le sperimentazioni elettroniche e le melodie sintetiche erano le protagoniste assolute del racconto, anche in questo secondo EP l'artista italiano continua la sua ricerca non solo dal punto di vista ritmico, dove c'è una costante indagine del "noise ritmico" che va a completare il groove, ma soprattutto approfondendo ancora di più l'aspetto melodico, rendendo l'intero "capitolo" un viaggio attraverso i territori desolati, disegnati dalla melodia, ed il caos metropolitano dipinto dal groove.
Questo contrasto viene estremizzato proprio nel brano di apertura dell'ep, "Dither Class A", dove il groove ruvido e sintetico si oppone alle delicate note della violinista Ying Huang, ma che prosegue poi con "Dither Class B" e "Wi Fi" che vanno a completare SPYHOLE e che spingono l'ascoltatore in un viaggio attraverso paesaggi che seppur diversi tra loro, mantengono una costante di malinconia ed astrattismo.
credits
Spyhole
AC Prodz
Descrizione
Credits
Composed by AC Prodz.
Violin by Ying Huang (in Dither Class A).
Mixed and Mastered at Oakwood Studio.
Graphic by Luca Grasso.
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