AdriaCo - Cicatrici testo lyric

TESTO

Ora, prova a non confondere il presente col passato,
prova a fare spazio in tutto ciò che hai conservato,
hai riempito ogni cassetto, ogni ripiano, ogni scaffale,
cercando di evitare un sano incontro col reale.
Smetti di cercare quello che oramai non c’è.
Tu prova a fare spazio per quello che verrà
e svuotati di tutto quello che non servirà,
di quello che è successo e che non cambierai,
ciò che hai danneggiato e sai che non riparerai.
Perdona tutto il male: ci sono novità.
Hai scelto di parlare, ma parlare è complicato
con chi non hai mai capito. È lì che è tutto cominciato
e una fortezza hai costruito coi mattoni che tu sai,
hai chiuso il mondo in una stanza da cui non uscire mai,
tra lunghe liste, mille sogni, trovi pace come sei.
Puoi evitare ogni battaglia, puoi mutare l’obiettivo
ma ora è tardi e già lo sai, che sotto la corazza,
la maschera che hai, c’è la paura del confronto,
di non essere mai scelto… e ti vergogni ma

è per questo che sei qui ed è di questo che ti nutri quando
affondi il tuo coltello e torni in superficie col tuo canto.
Ma basta un passo e stai cadendo, come sempre stai perdendo.
È inutile negare, tu sai solamente rinunciare.

Taci. E prova a non confondere il presente col passato.
Quel bimbo silenzioso ha nella mente il suo teatro
e geniali fantasie, preziose melodie.
Tu sei così diverso dagli altri intorno a te,
confusi, sordi, ciechi… non ti importa proprio niente?
E adesso te ne accorgi che non li hai mai conosciuti?
Li guardavi da lì in alto e nel frattempo son cresciuti.
Cosa senti? Hai perso un pezzo? Sei rimasto indietro e solo?
Hai messo in lista pure loro? Classificato pure loro?
Bianco o nero, come te. E ancora oggi sai che

basta un passo e stai cadendo, come sempre stai perdendo
e in un mondo all’inverso se sei l’ultimo tu sei un eletto.
Ma è questo che sei sempre stato, questo che ti muove quando
affondi il tuo coltello nelle cicatrici del passato.

Ed ho scavato, ed ho scavato e non so più perché,
ma sono stanco di puntare il dito e voglio ridere
di queste cicatrici e del dolore. So che posso stare bene
anche con te, con la tua voce forte dentro me.

Ma adesso è tempo, forse è tardi, per lasciarti qui ed andare avanti!
La tua rabbia, la tua vergogna, non mi appartiene più.
So dare un nome a queste tue paure, alle difese tue ma questa è
la tua gabbia, la tua salvezza e non mi protegge più.

Tra le mie domande e i lividi, tu mi hai portato qui
e tutto quel che so, mi piaccia o no, è che ogni cicatrice canterò,
conserverò, difenderò…

PLAYER

Premi play per ascoltare il brano Cicatrici di AdriaCo:

CREDITS

Testo e musica: Adriano Meliffi
Con il contributo di Valerio Passi e Giuseppe Di Pasqua
Si ringraziano Luca Lavorgna e Francesco Angiolini
Produzione e arrangiamento: ACo + Eulalia
Chitarre: Valerio Passi
Tastiere: Alessandro Passi, Marco Basile
Sound design: Adriano Meliffi, Alessandro Passi
Batteria: Bernardino Ponzani
Registrato nel 2022, batteria e voci presso Studio Miriam
Mix: Marco Federico
Master: Matteo Gabbianelli

VIDEO Cicatrici

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Cicatrici si trova nell'album Cicatrici uscito nel 2023.

---
L'articolo AdriaCo - Cicatrici testo lyric di AdriaCo è apparso su Rockit.it il 2024-11-25 15:06:56