Miscelando suoni new wave alt rock a una matrice rap e urban, si affrontano le problematiche che si vivono da bambino, parla di quelle prime esperienze formative, a volte drammatiche, che si trasformano in traumi o in problemi irrisolti che ci si porta dietro con la crescita e non sono affatto semplici da superare. “A un certo punto – racconta Agronomist - faccio anche un riferimento alla chiesa e a un caso di pedofilia perché, pur non essendo stato una vittima concreta e non essendo presente durante il fatto, da piccolo ho assistito indirettamente a un episodio che ha visto coinvolto un amico e, per questo, ho testimoniato in tribunale”.
I versi di “Uaglione”, sia in italiano sia in dialetto lucano, si muovono su una produzione musicale dello stesso Agronomist in cui l’artista, oltre a usare programmi e campionatori, suona dei sintetizzatori analogici e, per la prima volta in un brano pubblicato, la chitarra elettrica.
Uaglione
Agronomist
Descrizione
Credits
testi: agronomist
musiche: Agronomist
cover art: Loliendeath
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