Ai Margini della città nasce nel 2013, intimisti, oscuri, allucinati ed ossessivi, suonano e pensano molto.
Ai Margini della città è il luogo degli eccessi, è il racconto dell’avanguardia, è una grammatica di stati emozionali, la traduzione dei più schizofrenici moti dell’animo.
«Colore e suono non si possono in alcun modo paragonare. Entrambi possono però essere riferiti a una formula superiore e da questa essere derivati, sebbene separatamente. Colore e suono sono come due fiumi che nascono da un'unica montagna, ma che scorrono in condizioni del tutto diverse, in due regioni che nulla hanno di simile, cosicché nessun tratto dei due corsi può essere confrontato con l'altro»[Goethe – Teoria dei colori].
La musica dei 'Margini' è la musica del ricordo, della visione; è la musica delle periferie e di luoghi sconosciuti dove spigoli geometrici incontrano cavalli e cavalieri.
Nel 2014 la band si è classificata seconda al contest per band emergenti Premio Maggio, organizzato dalla CIGL Bari.
Ai Margini Della Città
Ai Margini Della Città
Descrizione
Credits
Ai Margini Della Città: F. Curci, A.Strippoli, A. Cantatore, G. De Santis.
Registrato presso BoBo Studios, missato e masterizzato da Dario Tatoli.
Illustrazioni: Massimiliano Di Lauro
Grazie a Dario follia e lacrime, Barbados, Tikva, Marco “Hannibal Carlet Cannillo”, La Locomotiva, Cinzia, Via Mameli, Dalila, il vecchio lettore, Spurio, Magrone, Kappa, la birra artigianale, chi osserva e spia e chiunque sostenga l’autoproduzione, la Musica, i colori forti.
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