Il 21 settembre 2021 esce “Edieus” il sessantaduesimo disco di Alberto Nemo. L’opera è pubblicata e distribuita da Documenti Sonori.
Il disco si compone di due lieder (Vocepiano), Madlu e Eterno Riposo; quattro composizioni di musica corale, Kyrie, Metnasi, Atlaba, e Sibne; due brani cantati in “whispering” (ASMR) Mipes e Blu celeste di Blanco; la nemizzazione di Non dire una parola (Baby K e Alvaro Soler); sei letture di poesie di Gabriele Galloni che sono tratte dalla raccolta Creatura breve, Edizioni Ensemble 2018.
Nel lieder la struttura si fonda sui modelli di Schubert e Schumann, nelle composizioni corali a quella di Palestrina e Monteverdi.
Spiega Nemo: «La scelta dei testi di Gabriele Galloni, oltre che per i contenuti, è stata fatta per la loro musicalità. Sono parole che cantano in bocca e suonano anche, non occorre musicarle se non in rarissimi casi». Quella della parola che canta senza diventare canzone è una materia che Alberto ha deciso di esplorare in questa sua instancabile scalata alla vetta del suono.
L’album verrà stampato esclusivamente in vinile solo su ordinazione. La copertina di ogni singola copia verrà dipinta a mano da Alberto Nemo.
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