Il 17 febbraio esce “Nemesi”, di Alberto Nemo. L’opera è prodotta da Dimora Records.“Nemesi” è un termine che nella poetica di Alberto Nemo ha un significato particolare.
Ritorna a distanza di un anno (e che anno!) dal Tour nel Nord Italia per chiarire con determinazione cosa è la sua musica e, soprattutto, il suono della sua voce.
Come avviene nell’opera dei Maestri della pittura a cui spesso si ispira, i brani che lui stesso definisce “Pitture vocali” seguono principi compositivi che non sono quelli propri della canzone, ma colonne sonore di luoghi, paesaggi interiori, spazi ampi dove lo spirito si muove senza peso o difficoltà, mosso dalla sua stessa natura immortale ma allo stesso tempo sensibile e umana.
Ecco gli estremi entro i quali vivono i dipinti sonori di Alberto Nemo: la consapevolezza dell’uomo prigioniero di un corpo e di una natura che gli sono avverse, lo spirito che talvolta riesce a superare quei limiti ritrovando la sua dimensione immutabile ed atemporale. È la missione artistica di Alberto, il suo essere profeta di una ineluttabile fatalità che già ci sta cogliendo e che profondamente segnerà l’umanità che non ha saputo fare tesoro della sua storia.
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