Un concept album che unisce rock progressivo, folk e psichedelia, in cui il filo conduttore è la storia di un uomo che racconta la vita di una donna. E’ questa l’essenza di “Behind the Beyond”, disco d’esordio di Alessandro Errichetti, pubblicato nel 2019 dall’etichetta G&M Recorfonic. In questo lavoro l’autore e chitarrista mette dentro tutto il suo background musicale e artistico, maturato negli anni grazie anche alle collaborazioni col leggendario Maestro Fabio Frizzi, coproduttore dell’album. Ogni canzone di questo album è il frammento di una storia vissuta da due personaggi, uno che racconta e l’altro che viene raccontato, che in una sorta di corto circuito narrativo finiscono per interagire l’uno con l’altro. Il racconto musicale che si genera diviene subito profondo, struggente e con un filo conduttore ben definito ma da scoprire. Ogni brano presenta una musica scritta ad hoc per raccontare un determinato momento, con una composizione e soprattutto un’intenzione perfettamente adeguati alle diverse fasi della storia. Ed ecco dunque fuoriuscire memorie di rock progressivo, ballate pop più leggere e momenti orchestrali di più ampio respiro, il tutto in modo sorprendentemente naturale e senza forzature. Il risultato è un disco molto eterogeneo ma allo stesso tempo compatto, con la chitarra dell’autore a fare da comune denominatore, in cui il fine ultimo è il voler suscitare emozioni nell’ascoltatore attraverso tematiche molteplici e profonde. Al di là della storia infatti, sono molti i temi trattati. I testi, descrivendo momenti di smarrimento, solitudine, a tratti di disperazione, ma anche di rinascita emotiva, offrono spunti di riflessione sul tempo che passa, sul come rimaniamo per sempre le persone che si formano nei primi anni di vita, sul confronto fra infanzia ed età adulta, sull’aldilà. Un disco che si presta dunque a molteplici chiavi di lettura e alla possibilità di essere approcciato a diversi livelli: puramente narrativo o, volendo, anche più profondo.
Behind The Beyond
Alessandro Errichetti
Descrizione
Credits
Alessandro Errichetti, innamorato della musica già dall’infanzia, ha iniziato a suonare la chitarra a otto anni. A venti, da Rieti torna a vivere a Roma per studiare musica e qui inizia la sua attività live. Suona in gruppi tributo alla musica che ama di più: i Beatles, i Led Zeppelin ed i Pink Floyd, dedicandosi nel frattempo alla composizione. Nel 2013 si unisce al progetto “Frizzi 2 Fulci” di Fabio Frizzi, con il quale si esibisce in alcuni dei più importanti teatri del mondo, fra cui il Barbican e la Union Chapel di Londra e L’Egyptian Theater di Los Angeles.
Dal 2018 è il chitarrista dei Pink Floyd Legend, il più importante spettacolo sui Pink Floyd in Italia, con i quali si esibisce in teatri come L’arcimboldi di Milano, L’Ariston di San Remo e l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
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