"Eppur bisogna andare" è un concept album focalizzato sul tema del viaggio. Lungi dall'essere soltanto un album "on the road", il disco è soprattutto una riflessione sull'identità e sulla sopravvivenza in tempo di crisi economica e culturale. L'"andare" del disco è più che altro un "proseguire", un "tirare avanti" che, nei dodici brani, viene declinato secondo i più diversi significati. Dalla fuga alla resistenza, dalla migrazione alla scoperta. Tra i riferimenti letterari si rintracciano Camus e Nietzche molto più che Kerouac. Il genere musicale è vario e ibrido. Su una base folk si innestano le influenze più disparate: country, latin, ska, per citarne alcune. L'incontro diretto con comunità rom e sinte e lo studio appassionato delle loro culture emerge nitidamente nelle ricorrenti sonorità gitane del disco.
Nel 2014 riceve il premio Beppe Gentile per il miglior album d'esordio.

Eppur bisogna andare
Alessandro Sipolo
Descrizione
Credits
Testi: Alessandro Sipolo
Musiche e arrangiamenti: Alessandro Sipolo, Giorgio Cordini, Omar Ghazouli
Produzione artistica: Giorgio Cordini
Produzione esecutiva: Angelo Pagani
Fotografia: Lionel Abrial
Grafica: Cristina Sipolo
Registrato e mixato presso Mac Wave Studios
COMMENTI