“Asteroidi” è il primo disco sulla lunga distanza di Alia (Alessandro Curcio) in uscita il 18 novembre su etichetta Neverlab Dischi. Undici tracce immediate, cantabili e profonde contrassegnate da una parola astronomica che racchiude tanti significati e li ravviva nel suo immaginario fatto di spazio stellare, orbite, impatti. Per rappresentare le tante facce di un disco pop, che però ha un'indole decisamente d'autore, eppure lieve, ma di quella levità che si appoggia sul cuore e nei pensieri per non lasciarli più.
L'universo di "Asteroidi” è caratterizzato da synth e batterie elettroniche, per un suono decisamente anni '80 diluito in piano-voce da brividi, pop-new wave a presa rapida, raffinate bossa nova e andature synth-funk che fanno smuovere i muscoli e i sentimenti. Questi del resto sono i suoni con cui Alia è cresciuto: Matt Bianco, gli Erasure, gli Everything But The Girl, The Blue Nile, ma anche certo pop nobile italiano come quello di Matia Bazar, Denovo e Concato.
Asteroidi
àlia
Descrizione
Credits
ASTEROIDI
Parole e musica di Alia
Tranne:
“la sicurezza degli oggetti” e “asteroidi” musica di alia/dottori
Prodotto da Giuliano Dottori
Hanno suonato:
Giuliano Dottori: chitarra elettrica, chitarra classica, basso, keys, percussioni e beat programming
Alia: chitarra elettrica, keys, percussioni
Cesare Malfatti: chitarra classica e acustica su “Goldie Hawn”
Raffaella Destefano: voce in “Cats”
arrangiamenti voce: Alia
Registrato da Giuliano Dottori a Jacuzistudio Milano
Mixato da Matteo Cantaluppi allo Studio H 1-3 di Berlino.
Mastering di Giovanni Nebbia
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